Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] benefici. L'origine del feudo si connette perciò da un lato all'origine del particolare legame che univa villaggio, 1/37 della corte di Meleto e altre frazioni di varie e castelli XVIII. Il granduca di Toscana Francesco di Lorena nel 1749 riservò a ...
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URBINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Carlo PIETRANGELI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città delle Marche settentrionali, a m. 451 s. m., posta tra il Foglia e [...] il monumento al conte Antonio da Montefeltro, già in S. Francesco, ora nel palazzo ducale, Meleto e Fra Carnevale, dei quali non è noto alcun dipinto certo, e altri anonimi. Intorno all'anno 1495 si stabilì a Urbino Timoteo della Vite, reduce da ...
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Fortilizio, che s'erigeva nell'epoca medievale per dimora e difesa dei signori feudali. In Toscana con la parola castello si designa una terra murata con o senza rocca. (Per rocca a differenza del castello [...] , Rocca Scalegna), o circolare (Meleto, Montemale, Fontanellato); dal secolo 30 m. Nel sec. XV l'introduzione delle armi da fuoco obbligò ad abbassare le torri a livello delle nei loro studî lo abolirono. Così Francesco di Giorgio (sec. XV), in ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] , che ha ottenuto il tredicesimo posto, era formato daFrancesco Girardi su Stormy Weather, Fabio Magni su Passport, Federico francesi: annunciò che avrebbe superato i due metri in sella a Meleto. Il record di elevazione di 2,08 m fu conquistato in ...
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SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] Giovanni, davanti ai familiari, ad Ambrogio Barocci e al fido Evangelista da Pian di Meleto fece testamento; il successivo 1° agosto spirò e fu inumato nella chiesa di S. Francesco.
Fino alla monografia di Luigi Pungileoni (1822) la principale fonte ...
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RIDOLFI, Cosimo
Rossano Pazzagli
RIDOLFI, Cosimo. – Nacque a Firenze il 28 novembre 1794 dal marchese Luigi e da Anastasia di Giuseppe Frescobaldi.
Discendeva da un’antica casata nobiliare fiorentina [...] 7 aprile 1823 sposò Luisa Guicciardini, figlia del conte Francesco e di Elisabetta Pucci. Il matrimonio rafforzò in pratica d’agricoltura italiana: l’Istituto agrario di Meleto aperto da Ridolfi a Meleto Val d’Elsa. Il progetto mirava a «realizzare ...
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CENNINI, Bernardo
Bruno Santi
Nato il 2 genn. 1415 a Firenze dal beccaio Bartolommeo di Cenni del Fora in campo Corbolini, nel "popolo" di San Lorenzo, nell'anno 1427 era già a bottega dal setaiolo [...] di Piero del Rosso, da cui ebbe quattro figli maschi, Piero, Domenico, Bartolommeo, e Giovan Francesco. La società con Iacopo il possesso di un podere a Santa Cristina in Chianti, presso Meleto. Del 1498 è la sua ultima portata al catasto (come la ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] magister» a soli diciassette anni d’età, ed Evangelista da Pian di Meleto, che doveva avere circa quarant’anni, come già accennato, , la tavola dipinta tra il 1474 e il 1476 daFrancesco Botticini per la cappella Palmieri di San Pier Maggiore a ...
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Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...] sopravvissuto alla strage di Castelnuovo dei Sabbioni - Meleto (Arezzo) a parlare (Manfroni, in La aveva la febbre. Mi voltai verso il monte, velato da una mano di luna arancione, e distinsi il rumore del . Così, osserva Francesco Germinario, «ai ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] Via del rifugio, 1907) e la villa Il Meleto, dove sono ambientate le Primavere romantiche.
Ottenuta la convento torinese di S. Antonio da Padova: tra le sue fonti, oltre Dante e I fioretti di s. Francesco, di cui possedeva un esemplare annotato ...
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