DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] conobbe, intorno al 1333, Francesco Petrarca, col quale strinse ideale dell'amicizia tra i due fu il dono, da parte di D., di una copia delle Confessiones di Della Torre, La giovinezza del Boccaccio, Città di Castello 1905, pp. 323 ss.; C. Marchesi, ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] Infatti il suo primo racconto, La vergine del castello, liberamente derivato da un'antica cronaca e pubblicato a Napoli nel materiali su Masaniello.
Il D. collaborò all'opera diretta daFrancesco de Bourcard, Usi e costumi di Napoli e dintorni (il ...
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PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] in cui prendeva di mira anche Francesco Griselini, e la raccolta di novelle I castelli in aria (Venezia 1773).
Con gli a un processo a suo danno e alla sua reclusione ai Piombi da metà novembre alla vigilia di Natale del 1792 (ne parla lui stesso ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] fiorentino. Frequentò, inoltre, l'ambiente di Francesco Cattaneo da Diacceto, tra i cui discepoli lo elencarono C. Re, G. Benivieni fiorentino. Cenni sulla vita e sulle opere,Città di Castello 1906, p. 248; D. Cantimori, Il caso del Boscoli e la vita ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] Francesco, Ermellina, poi moglie del conte Domenico Scotti di Sarmato, e Flerida, sposata al marchese Gian Battista Mischi.
La famiglia, discendente da genovese, più volte ospite al castello di Rivalta, fu tale da far parlare Calcaterra di " ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] castello di fuochi trionfali fatti il dì 31 maggio 1608 sul lago di Mantova nelle nozze del Seren. Duca Francesco 1857, II, pp. 146-153, 257 s.; S. Davari, Cenni tratti da lettere ined. di G. B…,Mantova 1872; A. Capilupi, Le carte topografiche del ...
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ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] Per il suo atteggiamento filofrancese, fu nominato nel 15188 dal re Francesco I capitano del castello di Monte Rainero. Al gennaio 1521 risale l'ultimo documento che lo riguardi; è da supporre che egli morisse nei mesi successivi (ma anche sulla data ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] Giovan Manfredo (morto nel 1486), a cui fu assegnato il castello di Costamezzana e il feudo di Polesine. Dai suoi figli e sostituito daFrancesco Caffarelli, ritenuto più vicino alla causa imperiale. Vestitosi dell’abito francescano nel 1708 ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] Senato veneto di Francesco Foscari e di altri oratori all'imperatore Massimiliano I (1496) e la Storia veneta dettata da Daniel Barbaro e III [1856], 2, pp. 67-90; L'Archivio del Castello di Thun, Trento 1857), culminati nel 1858 nel progetto della ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] D. erano Paolantonio Soderini, Francesco Corsini, Giovanni Baroncelli, banditi anch'essi da Firenze fin dal 1530. Sempre consolatoria scritta da M. Hilario Zampalochi al Cavalier M. Paulo del Rosso mentre si ritrovava in carcere nel Castello di Pisa ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...