GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] nel volume Di alcuni versi dotti della Divina Commedia, Città di Castello 1908. Tra essi ricordiamo in particolare i saggi Papé Satan, papé soprattutto dai passi che deriverebbero da altri commentatori, quali Francescoda Buti, Filippo Villani e ...
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ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] probabilmente una signoria di castello), ma all'epoca in cui visse la E. non erano più sorretti da patrimonialità e potenza di umiltà, di disappropriazione totale offerto daFrancescoda Assisi. Quando nel 1220 Francesco, di ritorno dall'Oriente, si ...
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CRIVELLI, Simone
Giancarlo Andenna
Nacque, presumibilmente a Milano, attorno all'anno 1260 ed appartenne alla ricca e potente famiglia milanese. Le fonti documentarie non hanno tramandato il nome del [...] modo da evitare che le piene dello stesso danneggiassero il territorio di Parma e la strada di accesso al forte castello parmense gruppo dei milanesi traditori, guidati dal C. e daFrancescoda Garbagnate. Il cronista di Monza, Bonincontro Morigia, ...
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CASTELLI (Castello), Francesco
Loredana Olivato
Originario di Melide e quindi della numerosa famiglia di scultori e stuccatori ticinesi, è documentato a Roma dal 1550 (Bertolotti, 1886, p. 30). Grazie [...] , perciò – data la nazionalità dei coéquipiers del C. nel lungo soggiorno romano per Giulio III – ritrovare un “FrancescoCastellida Milli [cioè Melide]” proprio a Venezia, dove apporrà la propria firma alle tre statue sormontanti una delle porte ...
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DELLA SCALA, Antonio
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - illegittimo di Cangrande (II) Della Scala signore di Verona e Vicenza - e della moglie di questo, una nobildonna di cui si ignora il nome [...] . La loro cattura, avvenuta il 18 maggio 1404 nel corso di una cena offerta da Giacomo nel castello, mise fine alla signoria scaligera a Verona.
Dopo la proclamazione di Francescoda Carrara a signore di Verona (22 maggio), il D. e Brunoro furono ...
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GUARCO, Ludovico (Lodisio)
Riccardo Musso
Nacque quasi sicuramente a Genova da Montanaro, si ignora il nome della madre. Molto probabilmente fu il secondogenito dei tre figli di Montanaro di cui si conosce [...] della Terraferma veneta, a cominciare dal signore di Padova Francescoda Carrara e dal patriarca di Aquileia Marquardo di Randeck. a respingere l'attacco. Viale fu catturato e rinchiuso nel castello di Noli, mentre il G., ferito a un ginocchio, ...
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QUATRARIO, Giovanni
Lisa Ciccone
QUATRARIO, Giovanni. – Ultimo degli otto figli di Nicola di Bartolomeo, nacque a Sulmona nel 1337 da una delle più nobili famiglie della città, fautrice della politica [...] dei carmi si leggono i nomi di Francescoda Fiano, Lapo da Castiglionchio, Angelo da Ravello, Carlo III di Durazzo, o 509-552 (poi in Id., Aneddoti di storia letteraria napoletana, Città del Castello 1925, pp. 139-154); G. Pansa, A proposito di «G. ...
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GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] investito, mentre le restanti quote erano detenute daCastello. Questa nuova azienda proseguì nel solco già fu inviato ambasciatore a Colle Val d'Elsa, insieme con Francesco Pazzi e Bonifacio Peruzzi. Nel 1333 sempre in qualità di ambasciatore ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Battista
Fabio Forner
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista (Giambattista, Gian Battista). – Nacque a Cremona nel primo decennio del XV secolo da Antonio, del ramo dei marchesi [...] fu compiuta per conto del vescovo daFrancescoda Fiesso, la seconda da Marco Vergnanini.
Durante l’episcopato vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, in Rerum Italicarum scriptores, II ed., III/16, Città di Castello 1904-11, p. 5n; U ...
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DE RITIIS (De Riciis, Ricci o "de domo Petri Ricci"), Alessandro
Paolo Cherubini
Nacque a Collebrincioni presso L'Aquila, nel 1434. Nel 1446, in seguito a un'accesa predicazione quaresimale del frate [...] da Martino Polono, Orosio, Paolo Diacono e, per i dati più recenti, da Buccio, Nicola da Borbona e Francescoda Angeluzio Roma 1969, pp. 432-443; Dal manoscritto al libro a stampa. Castello dell'Aquila, giugno-novembre 1982 (catal.), a cura di W. ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...