FRANCESCOda Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] 260v).
Poco si conosce riguardo alla formazione artistica di Francesco. La sua cifra stilistica, desumibile dalle poche opere Gonfalone della Misericordia (Città di Castello, Pinacoteca civica). L'opera, assegnata da R. Longhi (in Paragone, ...
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BUZZACARINI, Francesco
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Figlio di Arcoano e di Nobilia Manfredi, apparteneva a una delle più illustri famiglie padovane, che era strettamente imparentata con i Carraresi. Una zia del B., Fina, sorella [...] il B. fu a fianco del cugino. È ricordato soprattutto il suo contributo alla difesa di Castelcarro, castello eretto daFrancesco il Vecchio nel 1360, da sempre una spina nel fianco dei Veneziani che più di una volta ne avevano imposto la distruzione ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] dell'Osservanza, Museo Aurelio Castelli), databile al 1463.
Un più preciso rigore filologico proprio di F. caratterizza la tavoletta di gabella, dove è rappresentata la consacrazione a cardinale di Francesco Piccolomini Todeschini da parte di Pio II ...
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CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] Pietro (nota da un’incisione del Callot, pubbl. in Brugnoli), né nel S. Francescoda Paola, firmato . Ratti, Vite de’ pittori..., I, Genova 1768, pp. 150-164; L. Alfonso, Liguri ill.: Castello B. e Valerio, in La Berio, 1968, n. I, pp. 37-40; n. 2, pp ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] di tanti dipinti "atipici" che vanno sotto il comodo nome di Castello.
Fonti e Bibl.: oltre alla bibl. in U. Thieme-F. . 67; P. L. Pancrazi-G. V. Castelnovi, La basilica di S. Francescoda Paola in Genova, Genova 1971, pp. 18 s., 54 nota 24; E. ...
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FRANCESCOda Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] 1006-1007-1008 della Biblioteca Riccardiana di Firenze e sul codice II, I, 29 della Biblioteca nazionale di Firenze (Commento di Francescoda Buti sopra la Divina Commedia di Dante Alighieri, pubbl. per cura di C. Giannini, I-III, Pisa 1858-62), di ...
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FRANCESCOda Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] Pandolfo Malatesta, allora vicario pontificio di Città di Castello, ove probabilmente F. strinse un'amicizia destinata da Weiss, 1949, p. 155) per un quadro raffigurante s. Francesco che presentava alla Madonna il defunto in abito di frate minore da ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] apparteneva a un'altra generazione.
Nel 1398 un "m. Francescoda Siena", molto probabilmente F., è documentato in S. Giovanni (S. Giovanni Battista) e nella collezione Salini (Asciano, Castello di Gallico), quelle di S. Bartolomeo per l'omonima ...
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FRANCESCOda Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] da Todi) che F. conosceva almeno dal 1535 (Guerrini, 1982, p. 173). Nel periodo in cui F. è documentato a Castello potuto studiare direttamente alla Domus Aurea, se è lui quel "Francescoda Siano" graffito su una delle pareti delle sale neroniane ( ...
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FRANCESCOda Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] contro un'azione navale condotta dai Veneziani. La detenzione nel castello fu breve perché la custodia pagò un riscatto di 20.000 manoscritto di 1.300 pagine intitolato Enchiridion da f. Francescoda Severino minore osservante riformato, di molte ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...