Famiglia signorile di Padova; discendente da liberi proprietarî allodiali insediati nel Conselvano e nel Piovado di Sacco (11º sec.), costituì dapprima (sec. 12º) la propria signoria comitale con centro [...] castello, da cui prese il nome. Raggiunta la maggiore floridezza con Iacopino di Marsilio (seconda metà del 13º sec.), decadde subito dopo e, ceduto il castello 1338 e il 1355, cercarono di espandersi con Francesco I il Vecchio, ma il tentativo di ...
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Pittore e architetto (Siena 1481 - Roma 1536). Influenzato dal Pinturicchio e dal Sodoma, P. si avvicinò in seguito all'ambiente romano di D. Bramante e Raffaello. Per A. Chigi realizzò a Roma la villa [...] pur riflettendo gli schemi di Francesco di Giorgio, appare vestita di associò l'interesse per l'architettura, suggerito da F. di Giorgio Martini (bottega dell' 14) e per la facciata di S. Maria in Castello (1515) a Carpi: progetto, quest'ultimo, che ...
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Città della Slovacchia (429.920 ab. nel 2018), capitale dello Stato, capoluogo dell’omonima regione (2052 km2 con 603.699 ab., stima 2006) e principale centro culturale ed economico della Slovacchia. È [...] dominato dalle caratteristiche rovine del castello; sulla destra del fiume si contese dagli Ungari ai Bavari nel 907, da allora al 1917 B. appartenne alla firmata la pace tra Napoleone e l’imperatore Francesco I d’Austria, nota come pace di Presburgo ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] Montefiore con enorme mastio preesistente (fine sec. XIII), al Castello della Rancia presso Tolentino (secoli XIII-XIV), alla rocca di di Urbino, eseguite probabilmente daFrancesco di Giorgio Martini e da Iacopo Cozzarelli non temono confronti ...
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LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] con scene di caccia nel castello di Pavia). Sempre in territorio mantovano sono da ricordare gli affreschi della navata della e 1979, M.T. Saracino); a Lodi della chiesa di San Francesco (1979, L. Gremmo); a Milano nel Duomo con gli interventi ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] che passasse gran parte della sua adolescenza come novizio francescano nel convento di Santa Croce, ma è opinione Alighieri furono edite da G. Crocioni, Città di Castello 1903; il Dottrinale di Iacopo, a cura dello stesso, Città di Castello 1895; e v ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] fin du XVIe siècle, Parigi 1913; A. Foratti, I Caracci, Città di Castello 1913; H Janitschek, Die Malerschule von Bol., Lipsia 1870; E. Jacobsen, dell'arte del canto bolognese furono codificati da Pier Francesco Tosi in un aureo volume che, tradotto ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] nella zona nordorientale, dove sono in luce una strada fiancheggiata da mosaici pavimentali di case del 1° e 2° secolo d veneto del Settecento (1993), Capolavori della pittura veneta dal Castello di Praga (1994) e le personali dedicate a Tancredi ...
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Nato a Napoli intorno al 1443, fu dal 1453 al 1458 tra i giovani che Alfonso I d'Aragona faceva erudire a proprie spese, ed ebbe poi da Ferrante il Vecchio taluni uffici, tra cui nel 1469 quello di scriba [...] tanto della redazione latina quattrocentesca, fatta da Rinuccio di Castiglion Fiorentino, della bizantina ), come per le "tropologie", "allegorie", "analogie", "istorie", ecc., da cui sono seguite le singole favole e che contengono accenni a uomini e ...
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MELFI (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Raffaele CIASCA
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Città della provincia di Potenza (Lucania), situata su una collina a 531 m. s. m., alle falde del M. Vulture (1330 m. s. m.), che si eleva [...] 'imponente mole del castello, eretto dai Normanni: quadrilatero irregolare, con sette torri, cinto da profondo fossato.
Storia figlia del conte di Capaccio. Nella lotta tra Carlo V e Francesco I fu assediata ed espugnata il 23 marzo 1828 dalle truppe ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...