PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] matura, forse intorno al 1566, sposò Francesca Honorati di Serra de’ Conti, di castellano della fortezza di Massa Carrara, e che permette di facsimile del manoscritto di C. P., presentato e tradotto da C. Fiocco - G. Gherardi, prefazione di R. ...
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PIZZARDO, Battistina
Ugo Berti Arnoaldi
PIZZARDO, Battistina (Tina). – Nacque a Torino il 5 febbraio 1903 daFrancesco, impiegato della Reale Mutua Assicurazioni, e da Rosalia Musso.
Rimasto precocemente [...] di Cesare Lombroso, la cui sorella, Gina, esule in Svizzera, cercava insegnanti da inviare in Spagna. Non espatriò, ma attraverso l’amicizia con i Carrara entrò, ben accolta, in un mondo politicamente e anche socialmente diverso, l’intellettualità ...
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BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] Biblioteca capitolare di Olmütz, Apostolo Zeno aveva notizia daFrancesco Giannini (A. Zeno, Lettere, III, M. A. Carrara dedicò al B. dei versi, conservati in alcuni manoscritti della Biblioteca civica di Bergamo (segnalati da P. O. Kristeller ...
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MALASPINA, Alberico
Patrizia Meli
Nacque verosimilmente verso la metà del sec. XV, figlio primogenito di Giacomo, marchese di Massa e Carrara, e di Taddea Pico della Mirandola; successe al padre nel [...] da Appiano, con l'incarico di rappacificare i due fratelli. Mentre le trattative procedevano, seppur lentamente, Francesco Malaspina rinnovato l'accomandigia decennale per Massa mentre quella per Carrara, Moneta e Avenza fu stipulata in perpetuo), ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Enrico Stumpo
Nacque in Massa il 9 giugno 1631, primogenito dì Alberico Il e di Fulvia Pico, figlia di Alessandro I duca di Mirandola.
Il C., àucceduto nello Stato alla morte del [...] , il C. si trovò ad affrontare da solo e in età ormai tarda la le due città di Massa e Carrara furono occupate dalle truppe spagnole e -52, 143-147; G. Sforza, Il principe Eugenio Francesco di Savoia conte di Soissons e il suo fidanzamento con ...
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MALASPINA, Antonio Alberico
Patrizia Meli
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XIV da Spinetta, marchese di Fosdinovo e duca di Gravina e da Margherita da Barbiano, figlia di Francesco [...] , fra il 1428 e il 1430 in nome del potente alleato Carrara, Avenza, Moneta e Massa, che fu poi costretto a restituire per luglio 1451, da cui discesero i marchesi di Castel dell'Aquila; Gabriele, fondatore della linea di Fosdinovo; Francesco, prete, ...
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CHIGI, Carlo Corradino
Walter Polastro
Nato a Siena il 10 sett. 1802 daFrancesco dei Chigi di Camollia e da Maria Useppi, nel dicembre 1818 entrò, dopo aver preso l'abito di cavaliere milite dell'Ordine [...] Fivizzano (Massa Carrara), dove morì il 27 marzo 1881.
I ricordi militari del C. sono stati pubblicati da F. Piccolomini moderni(1750-1860), Torino 1870, pp. 30-33; E. Pasca, La marina da guerra, in Rivista marittima, XXV (1892), 4, pp. 65 ss.; R. ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] i palazzi residenziali di Carrara e di Massa. Francesco Saverio, Ravenna 1651.
Fonti e Bibl.: M. Giustiniani, Gliscrittori liguri, Roma 1667, p. 156;A. Oldoino, Athenaeum Ligusticum seu syllabus script. Ligurum, Perusiae 1680, p. 131;Bernardino da ...
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BARONCELLI, Baldassarre (Baldassar de Baroncellis, B. de Baroncelli da Offida, Balthasar de Offida)
Riccardo Capasso
Appartenente a nobile famiglia, probabilmente di origine fiorentina, il B. nacque [...] a Napoli come luogotenente dei conti di Carrara; il 22 ottobre dello stesso anno concede da sette "gubematores libertatis", alla cattura da parte di rivoltosi del cardinale camerlengo Francesco Condulmer, nipote del papa, alla fuga del papa da ...
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CATTALINICH, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Castelnuovo di Traù il 25 marzo 1779, figlio di un commerciante che nel 1785 si trasferì a Traù. Qui don Giovanni Scacoz, divenuto poi vescovo, educò nel [...] agli studi giuridici, fungendo nel 1800 da segretario della superiorità di Imoschi, e maggiore nel reggimento austriaco Francesco Carlo. Durante la the Adriatic, London 1849, pp. 261, 276; F. Carrara, Della vita e degli scritti di G. C., Zara 1849 ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...