Verseggiatore (sec. 14º), vissuto alla corte di Francesco il Vecchio daCarrara, signore di Padova. Lasciò un assai modesto poema allegorico (Pietosa fonte) in lode di Petrarca, scritto probabilmente subito [...] dopo la morte di questo ...
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VERGERIO, Pietro Paolo, il Vecchio
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Capodistria nel 1370, morto a Budapest l'8 luglio 1444.
Fatti i primi studî nella città natale e a Padova, nel 1386 va a Firenze a [...] ritroviamo a Padova, in grande familiarità con il cancelliere Giovanni di Conversino da Ravenna: e là compone tra l'altro due discorsi a Francesco Novello daCarrara, sette Orationes pro sancto Hieronymo, il trattato De arte metrica in collaborazione ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Gli altri biografi di Vittorino ‒ Francescoda Castiglione, Francesco Prendilaqua e Bartolomeo Platina ‒ parlano Medieval & Early Renaissance Studies, 1984.
Mugnai Carrara 1979: Mugnai Carrara, Daniela, Profilo di Niccolò Leoniceno, "Interpres", ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] 'Inferno (ibid., II, p. 478), conformemente a quanto dichiara Francescoda Buti (Comento, a cura di C. Giannini, I, Pisa quella con un frate "Guido de Furno" (forse Forno di Massa Carrara) presente nel Carmine di Pisa nel 1344, il quale per un errore ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] Secondo queste fonti, il D. nacque a Riva del Garda nel 1484, da un Niccolò figlio di Guglielmo Della Scala scacciato da Verona daFrancesco Novello daCarrara. Guglielmo, sposata Bartolomea, parente dell'imperatore Massimiliano, ebbe cinque figli di ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] e l'Arcadia del Sannazaro, che Giovan Francescoda Montefalcione cominciò a copiare nel settembre 1489 bibliogr. d. letter. ital., X-XI (1893), pp. 273 ss.; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano 1908, pp. 200 ss.; T. Persico, Gli scrittori ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] , LXII (1902-03), pp. 583-621; E. Levi, Francescoda Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde durante la seconda metà del di B. Nardi, Firenze 1955, I, pp. 105-114; M. Carrara, Gli scrittori latini d'età scaligera, in Verona e il suo territorio, ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] Padova a Marsilio daCarrara aveva ottenuto nel 1439 dalla Serenissima una pensione annua di 400 ducati, che dal 1440 era altro lavoro del G. nacque dalla corrispondenza con un abate, Francesco Bradamante, che il 1° febbr. 1789 gli sottopose il testo ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] insegnò probabilmente per qualche tempo nella scuola dei Galmaretti, ma attrasse subito l'attenzione del signore di Padova, Francesco il Vecchio daCarrara, che gli chiese di entrare a corte come suo segretario e consigliere. L'intimità del C. con il ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] tuttavia prendere servizio subito: fu sostituito per un semestre daFrancesco Diana e cominciò le lezioni solo nel settembre 1451 sue qualità di retore fa invece riferimento Michele Alberto daCarrara nell'orazione per l'ingresso del vescovo Lodovico ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...