COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] l'altare maggiore di S. Francesco a Casale tra il 1744 e il 1748 (Bellini, 1978); e ancora da recuperare alla critica è quel di Soana, allo scopo di sostituire il marmo di Carrara troppo costoso soprattutto per il trasporto. Dalla cava piemontese ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] con prescrizione, da parte della compagnia, di imbiancare il tutto "in figura di marmo di Carrara" (E. pp. 14, 49, 51, 184; II, p. 43; E. Olivero, La chiesadi S. Francesco d'Assisi in Torino, Chieri 1935, pp. 112-118; M. Marchetti, La chiesa e il ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] Cristoforo Luvoni e Giovanni Cavalli si impegnavano insieme a Francesco Borromeo, abate del monastero dei Ss. Gratiniano e Felino in marmo di Carrara, con una cassa sostenuta da colonne, circondata da otto rilievi istoriati e da un numero imprecisato ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] disegno n. 2050; bozzetto a olio n. 556), venne inviato da Roma nell'estate 1795, come si desume da una lettera del luglio scritta da P.A. Alberici, segretario del defunto cardinale FrancescoCarrara, al conte Giacomo in cui ne annunciava la prossima ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] bassorilievo denominato I fanti scritti di Carrara (Roma 1819); Dissertazione sopra un Egeria.
Una polemica analoga a quella sollevata da La pittura comparata si ebbe con l che, con lo pseudonimo di O. Franceschi, irrise, seppur bonariamente, le sue ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] da citare quello del committente della tribuna della cattedrale Giovanni Paternò (1511), quello di Domenic0 Basadone in S. Francesco Palermo e in provincia. I suoi frequenti viaggi a Carrara, per procurare materiale per la tribuna della cattedrale ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] Ercole e Vidra di Lema (derivata da un modello di L. Leoni); nel dei beni mobili dell'Accademia Carrara, in Immissione del Comune Jahrhunderts, Berlin 1970, p. 268; M. Magni, Brambilla, Francesco il Giovane, in Diz. biogr. degli italiani, XIII, Roma ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] la Crocefissione del 1456, che si conserva all'Accademia Carrara di Bergamo. Si tratta della prima opera firmata e , anch'essa perduta, per cui era stato raccomandato daFrancesco Sforza; i lavori procedettero lentamente, come attestano i pagamenti ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] curvilineo spezzato, pietre colorate e figure scolpite in marmo di Carrara: avuto un primo acconto nel gennaio del 1646, concluse il , di commissione ducale. Il complesso fu infatti voluto daFrancesco I d'Este come monumento funebre per la madre ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] tempo con l'amico Francesco Righetti, fonditore e vicino patente di scalpellino della Fabbrica di S. Pietro. Da una lettera del 21 maggio 1813, scritta dal Righetti architetto A. Asprucci di ordinare a Carrara il materiale necessario per le due Ninfe ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...