MONTEMAGNI, Desiderio
Vanna Arrighi
MONTEMAGNI, Desiderio. – Nacque a Pistoia, da Aurelio di Desiderio e da Laura di Giovan Battista Celli, il 17 marzo 1597 (Arch. di Stato di Pistoia, Opera di S. Iacopo, [...] a Carrara. Al Francesco Montemagni.
Montemagni coltivò in proprio interessi letterari: fu membro, con il soprannome di Timido, dell’Accademia della Crusca; nel 1562 fu eletto arciconsolo. Fu anche nell’Accademia degli Apatisti. Alcuni sonetti da ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] cavatura" e nella scelta dei marmi a Carrara e nell'esecuzione dei "lavori di nella cattedrale di Pescia, allogato Pierino da Vinci.
Da un libro di bottega di B Pisa nel 1581, dove con il figlio Francesco eseguì alcuni restauri in S. Maria della ...
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RANGONI, Gabriele, detto Gabriele da Verona
Guido De Blasi
RANGONI (Rangone), Gabriele, detto Gabriele da Verona. – Nacque nel 1410 a Chiari (Brescia), figlio illegittimo di Guidone, signore di Castelvetro [...] di Boemia. Rimangono inoltre alcune lettere. Gli furono dedicate da Giovanni Michele Alberto Carrara un’orazione gratulatoria in occasione del cardinalato e un poemetto De choreis musarum e daFrancesco Corna una lode di Verona in ottava rima.
Fonti ...
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SOLI, Giuseppe Maria
Vincenzo Vandelli
‒ Nacque a Vignola (Modena), patria di Jacopo Barozzi, da Giovanni, mezzadro, e da Maria Belluzzi, il 23 giugno 1747. Sposò nel 1787 Paola Verzani, da cui ebbe [...] quello dell’abate Girolamo Tiraboschi (Bergamo, Accademia Carrara).
Soli aderì con entusiasmo, fin dall’ pp. 21-35; M. Pigozzi, L’edilizia pubblica nel Ducato estense daFrancesco III ed Ercole III, in L’edilizia pubblica nell’età dell’Illuminismo, ...
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MARINARI, Onorio.
Sandro Bellesi
– Figlio del pittore Gismondo e di Maddalena Guinterini, nacque a Firenze il 31 ott. 1627. Dopo avere appreso i primi rudimenti nella bottega del padre, modesto decoratore [...] Rosario e i ss. Domenico e Caterina da Siena in S. Maria del Fiore a ; S. Bellesi, Ricognizioni sull’attività di Francesco Botti, in Boll. dell’Accademia degli Euteleti La Pinacoteca dell’Accademia di belle arti di Carrara, a cura di A.V. Laghi, Milano ...
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TRENTANOVE, Raimondo
Silvia Massari
TRENTANOVE, Raimondo. – Nacque a Faenza il 24 gennaio 1792, ultimo degli otto figli di Antonio (v. la voce in questo Dizionario), plasticatore riminese, e di Vittoria [...] da Gunnis in una collezione privata inglese (1968; nota da un’incisione di Francesco Garzoli tratta da , Venezia 1840, p. 1023; O. Raggi, Della Reale Accademia di belle arti di Carrara, Roma 1873, p. 61; A. Messeri - A. Calzi, Faenza nella storia e ...
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TREVES, Paolo
Francesca Fiorani
– Nacque a Milano il 27 luglio 1908 da Claudio, esponente di spicco del socialismo riformista italiano, e da Olga Levi, donna colta e volitiva proveniente dalla comunità [...] del medico del carcere, Mario Carrara.
Rientrato a Milano nel 1937 politico di Guicciardini, Firenze 1931; Francesco Guicciardini, Roma 1932; La ), Soveria Mannelli 2009; L. Dann Treves, Ricominciare sempre da capo, a cura di E. Signori, in Rivista di ...
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CAVAGNA, Gian Paolo
Luisa Bandera
Figlio di Giampietro, nacque a Bergamo, non si sa con esattezza in quale anno.
La data 1556 comunemente accettata è stata ricavata dalla scritta, ora scomparsa, che [...] p. 222), oltre alla Madonna del Cinto dell’Accademia Carrara. In alcune tele, come la Nascita del Battista della restauro di quattro ovati di Francesco Bassano per la volta del coro, che si erano guastati durante il viaggio da Venezia (Tassi, I, pp ...
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SEBASTIANI, Sebastiano (Bastiano). – Nacque a Recanati verso il 1567 da Cesare di Bastiano, fornaio, in seguito pizzicagnolo, e dalla «gentildonna» Isabella, originari di Camerino, come consta da una deposizione [...] compiuta nel 1600 (collaborò tale Francesco Vielmi, pagato in quell’anno). Con Vergelli, che da anni gestiva a Recanati una V benedicente concepita nell’estate del 1612 dal capitano Pandolfo Carrara, agente della comunità a Roma, quale omaggio al ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] marzo 1668 fu suo procuratore per affari di marmi a Massa e Carrara (Alfonso, p. 77); nel 1670 ricevette dall'Orsolino una procura dell'altare precedente, venne in seguito modificata daFrancesco Maria Schiaffino. Nel 1695 Bernardo fu impegnato ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...