Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] 1500 comparve, delegato a quest'uopo dal governo spagnolo, Francescoda Bobadilla; ma in realtà questi era investito di poteri 'Arcadia ci offrì un poema latino: il Columbus di Ubertino daCarrara, gesuita (Eudosso Pauntino) e un poema in ottave L' ...
Leggi Tutto
TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] altre nicchie angolari, di chiara impronta classica (arca di Iacopo daCarrara nella chiesa degli Eremitani, a Padova). Tale è il beata Villana in S. Maria Novella e d' Isotta in S. Francesco a Rimini. Ma il "sepolcro in aria" come lo chiama il ...
Leggi Tutto
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] furono ideati e iniziati nel 1491 da Alberto daCarrara e compiuti nel 1508 da Gian Pietro da Rho: negli stessi anni si dote alla figlia Bianca Maria, che andava sposa a Francesco Sforza. Succeduto ai Visconti il dominio sforzesco, Cremona seguì ...
Leggi Tutto
Le arche sepolcrali. - Col nome di arca si può intendere una specie di sarcofago, ma più grande e monumentale. Arche vengono anche dette le sepolture delle catacombe, che non siano loculi. Le arche dei [...] italiano e per la prima volta usato da Arnolfo di Cambio nel monumento ad Adriano V in San Francesco di Viterbo nel sec. XIII. Note . Novella (avelli), le arche di Iacopo di Ubertino daCarrara nella Chiesa degli Eremitani a Padova; di Rainerio degli ...
Leggi Tutto
LUIGI I il Grande, re d'Ungheria
Alberto Berzeviczy
Nato nel 1326, morto il 10 settembre 1382 a Nagyszombat (Trnava, in Slovacchia), regnò dal 1342 al 1382 e come re di Polonia dal 1370 al 1382. Figlio [...] possesso della Dalmazia, associandosi a Genova e a Francesco di Carrara nell'attaccare la repubblica. Con la pace di Zara al trono di Polonia, che per altro gli era stato assicurato già da suo padre, mediante un patto di successione. Dopo la morte di ...
Leggi Tutto
Grosso centro della provincia di Padova, a 24 m. s. m., sorto non molto lungi da dove s'incrociavano la via Aurelia e il decumanus di una grande colonia militare. È ora luogo di diramazione ferroviaria [...] Iacopo e Tisolino, suoi figli, continuano a lottare contro i Da Romano: ad essi Tisolino prende Padova e riprende l'avito con Iacopo che, nel 1389, per togliere Padova a Francesco Novello daCarrara, col quale poi (1390) è costretto a pacificarsi, ...
Leggi Tutto
. Famiglia veneziana, una delle più remote del patriziato veneziano, di cui si hanno notizie sicure fino dal sec. XI: essa appartiene a quel nucleo del patriziato mercantile che contribuì all'espansione [...] specialmente per il matrimonio di Maria, figlia di Giacomo daCarrara, con Nicolò Contarini, figlio di Luca, politico, epici per la storia di Venezia. Brevissimo il dogado di Francesco, figlio di Bertucci (8 settembre 1623-6 dicembre 1624) ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia italiana di origine veronese, già ricordata agli inizî del sec. XIII, salita a grande posizione presso gli Scaligeri, poi divisa in rami che la continuarono, oltreché a Verona, in Lombardia, [...] furono riconfermati alla famiglia dai Veneti che i B. avevano aiutati a togliere Verona ai daCarrara. Dei figli di Guglielmo (morto nel 1395), Galeotto e Francesco, quest'ultimo continuò la famiglia a Verona dove essa si eresse nel 1500 il celebre ...
Leggi Tutto
Secondo figlio di Carlo II di Valois conte d'Alençon. Entrato nella carriera ecclesiastica, fu successivamente arcidiacono di Brie nella diocesi di Meaux, vescovo di Beauvais (1356), arcivescovo di Rouen [...] risolutamente Urbano VI contro il papa francese Clemente VII, e fu da lui creato cardinale di S. Maria in Trastevere nel 1378. Alla alla testa dei due opposti partiti. E poiché Francesco di Carrara, signore di Padova, desideroso di metter piede nel ...
Leggi Tutto
. Moneta d'argento fatta coniare da Giacomo II daCarrara, signore di Padova (1345-1350), del valore di due soldi di lira padovana in sostituzione dell'aquilino imperiale dello stesso valore, che veniva [...] piccoli carri, al retro l'effigie di S. Prosdocimo; titolo 944 millesimi, peso gr.1,10. La stessa moneta fu emessa daFrancesco I daCarrara (1355-1388) col carro araldico e le lettere FF al dritto e due rovesci diversi, S. Daniele e S. Prosdocimo ...
Leggi Tutto
carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...