CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] che dell'opera eseguì Pietro Gravina, stampata a Bologna nel 1530, con il titolo: Diomedis Caraphe... Epistola al giovane fratello di lei, Francesco, che l'accompagnò quando, agli inizi d'ottobre, ella partì da Napoli per raggiungere lo sposo e ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] F., con Giorgio Guccio Gucci e Andrea di Francesco Rinuccini, partì da Firenze il 10 ag. 1384 per Venezia, 363; F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secoli XIII e XIV, Bologna 1884, pp. 472, 1045; F.T. Perrens, Histoire de Florence, Paris 1887 ...
Leggi Tutto
DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] e in versi. È però da avvertire che le poche rime scritte da un Francesco Diedo e conservate nel cod. . 17; Lambda 1. 18; Rho 67.5 (7); Sigma 2.59; Phi 2.4; Bologna, Bibl. comun. dell'Archiginnasio, cod. A. 172; Ferrara, Bibl. comun. Ariostea, cod. ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 daFrancesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] il titolo di ser, derivante semplicemente da sere o messere, al fatto di una volta Roma, verso Bologna, dove si era rifugiato il , pp. 60 s., 71; E. Pontieri, Muzio Attendolo e Francesco Sforza..., in Studistorici in onore di G. Volpe, II, Firenze ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] fu eletto, il 5 settembre, ambasciatore alla Comunità di Bologna, dove rimase fino all'aprile 1444. Il 31 dicembre da attribuire alla sua elezione a doge, a torto o a ragione ritenuta diretta ed esplicita conseguenza della deposizione di Francesco ...
Leggi Tutto
BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] I suoi soggiorni a Messina, Napoli, Gaeta sono da mettere in relazione con i viaggi in Oriente.
Nella questi passi furono conosciuti dalla scuola di Bologna ed entrarono nel testo della Vulgata.
Senza , n. *5036) Francesco Accolti d'Arezzo curò ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] amicizia con il cardinale Henry di Beaufort, cui fu presentato daFrancesco Barbaro, e con il duca Humphrey di Gloucester, zio di . Il Repertorium, che fu stampato per la prima volta a Bologna l'8 nov. 1475 (1465 per un refuso tipografico: cfr ...
Leggi Tutto
ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] a sua volta inviò al proprio posto Francesco Guicciardini, governatore di Bologna. Ercole accusò l'affronto, ma fece de Savoie, duca di Nemours.
Questi era un noto uomo d'arme da sempre legato ai Guise. Nel 1557 aveva chiesto la mano di Lucrezia d ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] da Trento. Non era presente, pertanto, quando il 10 marzo 1547 i legati decisero il trasferimento del concilio a Bologna colpo apoplettico. Dopo una sepoltura provvisoria nella chiesa di S. Francesco a Tivoli, il 22 febbr. 1582 la salma fu traslata ...
Leggi Tutto
CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] sospetti turchi - l'addebito, da parte degli avogadori di Comun e dell'inquisitore Francesco Foscari, di 7.940 29, 95, 111; T. Bertelé, Il palazzo degli amb. di Venezia a Costantinopoli, Bologna 1932, pp. 135 n. 71, 152, 154, 214-218, 243 n. 98, ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...