BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] 1531, il B., con Ludovico Buonvisi e Francesco Balbani, accorse immediatamente per parlamentare con gli insorti; si laureò a Bologna in legge; tentò la ventura a Roma e infine rientrò a Lucca, dove sposò Camilla di Baldassarre Guinigi da cui ebbe il ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 daFrancesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] l'esecuzione materiale. Questo complotto è documentato da tre lettere del Circello al re datate altri ministeriali e dello stesso Francesco duca di Calabria ("più Due Sicilie 1820-1821, a cura di A.Alberti, Bologna 1926-31, ad Ind., e R. Moscati, Il ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] 1899, e il successivo saggio su Francesco Montefredini (Firenze 1900), che precedette un opuscolo, pubblicato a Milano nel i 908, e che da lei fu presentato nel 194 al Mussolini (cfr. Lettere a volumetto su Giuseppe Fraccaroli (Bologna 1919). L'una e ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] altre due lettere firmate da quest'ultimo il 24 e il 27 ag. 1860, che invitavano Francesco II a cessare la di Camillo Cavour. La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia, Bologna 1961, I, pp. 71, 181 s., 201-204, 212, 226, 416, ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 daFrancesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] bonifiche (La Scintilla, 22 ott. 1910), sollevò critiche da parte dei sindacalisti più ortodossi, fermi alla pregiudiziale antistatale. Fu tra i protagonisti del secondo Congresso sindacalista di Bologna del dicembre 1910, con un ordine del giorno ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] Villani (X, 100) dà di L. è confermato da altri autori non meno significativi come Francesco Petrarca (Fam., XII 3 III, Napoli 1969, pp. 227, 235 s., 240, 247-279; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414(, Roma 1969, ad ind.; F ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] di Milano, ancora retto nominalmente da Bona di Savoia, si di ottenere il Ducato di Milano al figlio Francesco, esule in un'abbazia in Piccardia; ma del Convegno internazionale… 1983, a cura di G. Bologna, Milano 1983, ad ind.; G. Soldi Rondinini, ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] quindi vicelegato a Bologna, prima col cardinale L. Carafa, e poi con L. Pallavicino. Da Clemente X fu di affidargli l'organizzazione di una spedizione in Calabria guidata dal principe Francesco Pio di Savoia, ma il progetto non prese mai corpo. Di ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, daFrancesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] e infine La Nazione. Accettò anche l'offerta fattagli da Garibaldi di dirigere i servizi sanitari nel corpo dei s.; A. Dallolio, La spedizione dei Mille nelle memorie bolognesi, Bologna 1910, passim; A.Luzio, Una scorsa all'Archivio B., in Corriere ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Carducci (in Delle poesie edite e inedite di Ludovico Ariosto, Bologna 1875, p. 32). Ad analoga cautela va certamente sottoposta l di Ferrara. Lasciò, oltre a Francesco, un figlio legittimo, Niccolò, avuto da Margherita Gonzaga. Ma, a causa della ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...