LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] fondato ritenere il L. discendente da quell'Alioto Lambertazzi che, espulso nel 1274 daBologna insieme con il padre Enrico, VI (1973), pp. 42 s., 45 s.; B.G. Kohl, Carrara, Francescoda, il Vecchio, in Diz. biogr. degli Italiani, XX, Roma 1977, p. ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] legato. Ne aveva fatto il suo corrispondente privilegiato daBologna e dal dicembre 1401 lo aveva avuto per qualche di Milano. Vi avevano parte Firenze, Francescoda Carrara e il papa, rappresentato da Cossa di recente nominato cardinale e legato ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] a quello che aveva indotto pochi mesi prima Antonio di Francesco all'uccisione del fratello Lazzaro, segna l'emergere di LX (1958), pp. 260 s., 266; E. Aeschlimann, Aggiunte a Niccolò daBologna, in Arte lombarda, XIV (1969), pp. 34 s.; A.R. Calderoni ...
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BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bolognada Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] rientrava nel gioco diplomatico intessuto dal Bentivoglio per tenere lontano daBologna la minaccia di Cesare Borgia. Il B. vi si Eleonora d'Asburgo, con l'erede al trono di Francia Francesco) con il quale Luigi XII tentava in quel momento di ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Nacque attorno al 1320 da Guido e da Guidoccia della Palude. Negli anni in cui il padre era alleato con i Visconti di Milano, sposò Paola [...] vista di una futura e sempre più difficile conquista di Bologna. Per questo mandò i suoi uomini ad occupare il castello a cura di A. Medin-G. Tolomei, p. 155). Lo stesso Francescoda Carrara si salvò a stento, ma alcuni suoi comandanti, tra i quali i ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] . Il 4 settembre giunse al convento di S. Francesco di Pèra, quartiere cristiano sulla costa nord del Corno Gugliemo (Viziani) daBologna, la Propaganda destinava 4000 scudi indispensabili per agevolare il progetto (Ignazio da Seggiano, 1962, pp ...
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DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] . Loro figli furono Roberto, poi cardinale, Aurelio, Pier Francesco, Giulia e Caterina, andata poi sposa a Sforza Sforza che hanno havuto li Antecessori miei ..." (lettera del 26 giugno daBologna, al papa, in Arch. segr. Vaticano, Principi 21, f ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] compito fra il 1717-19. Il C. nel 1716 scrisse daBologna per annunciare ultimato il lavoro di restauro, scrupolosamente condotto su stretta con Roma nel 310 a. C. L'abate Francesco Mariani di Viterbo nella sua opera De Etruria metropoli (Romae ...
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CONTARINI, Leonardo
Francesca Cavazzana Romanelli
Sebbene sia detto dal Priuli figlio di Flacco, è piuttosto da ritenersi - considerato il convergere di più notizie in tal senso e la non reperibilità [...] Ermolao Zorzi si ritrova d'altra parte unito a quello del C. da S. Maria Formosa fin dall'11 febbr. 1343 in un atto relativo 1354 a Francescoda Carrara per invitarlo a procedere contro Milano; nel settembre 1356 a Ferrara e a Bologna per assoldare ...
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GUIDI, Guido Salvatico
Marco Bicchierai
Nacque presumibilmente fra 1240 e 1245, unico figlio maschio di Ruggero, figlio di Marcovaldo, e di sua moglie Alena (o Alera), di cui non conosciamo il casato; [...] assoldati dal Comune di Firenze da inviare in Romagna nel tentativo, sostenuto anche daBologna, di aiutare i fuorusciti guelfi due figli naturali Taddeo e Francesco e, come vedova, Manentessa figlia di Buonconte da Montefeltro, che egli doveva ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...