FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] Francesco (1580-1611) fu poi al servizio dell'imperatore Rodolfo II. Suo zio, Cesare Camillo Ferrero, fu vescovo d'Ivrea. Da diocesi di Lucca. A partire dal 1583 si dedicò agli studi a Bologna e dal 1585 a Torino, dove il 23 giugno 1590 ottenne il ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] del Concilio, fu elevato alla porpora da Pio VI il 23 giugno 1777 e del Piazza, un San Francesco d’Assisi e un San P.G. Pallotta della Torre del Parco, Cenni storici sulla Famiglia Pallotta, Bologna 1951, pp. 29-34; R. Ritzler - P. Sefrin, Hierarchia ...
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ALEPUS (Alapsius, Alapus, Salparus, Salepusius, Salapusius), Salvatore Alessio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Morella (Valencia) nel 1503 da Gabriele e da Caterina MancaPio, ambedue nobili. Educato a Valencia, [...] 'A. e forse da lui ispirata, fu però attuata dai due vescovi ausilliari, Bernardino de Monacellis e Francesco Mexia de Molina, degli spagnoli nei confronti del trasferimento del concilio da Trento a Bologna. Con lo stesso gruppo di oppositori, rimase ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] a Pietro d'Ancarano e al discepolo Giovanni da Imola, nello Studio di Ferrara, di recente istituito. A Bologna era di nuovo, se non già prima, da allievi, tra cui si possono annoverare il già citato Giovanni da Imola, Francesco Zabarella e Domenico da ...
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GINANNI, Pietro Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Ravenna l'8 maggio 1698 dal conte Alessandro e dalla contessa Leonida Zanchi, e ricevette il nome di Baldassarre. I meriti della sua nobile famiglia, [...] Roma, dove fu anche nominato, da Clemente XIV, consultore della congregazione dei de' suoi musaici ed antiche pitture, Bologna, Biblioteca universitaria, Mss., 784; Sopra . abbati don Camillo Affarosi e don Francesco Maria Ricci, in Nuova Raccolta d' ...
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PICO, Ludovico
Stefano Tabacchi
PICO, Ludovico. – Nacque a Concordia il 9 dicembre 1668 da Alessandro II, sovrano del piccolo ducato indipendente di Mirandola e Concordia, e da Anna Beatrice d’Este, [...] rilievo locale, e poi del frate minore Fulvio Tangerini da Cento, teologo della corte dei Pico e diplomatico al tentato avvelenamento ai danni del piccolo Francesco Maria e furono costretti all’esilio a Bologna. Su consiglio del cardinale Rinaldo ...
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ELISEO della Concezione
Antonella Pagano
Al secolo Francesco Mango, figlio di Giacomo e di Cecilia Castracani, nacque a Napoli il 16 ag. 1725. Emise la professione di fede nell'Ordine dei carmelitani [...] base dell'osservazione dei satelliti di Giove, metodo adottato in Francia da J. D. Cassini ma non ancora molto diffuso in Italia E. della macchina equatoriale, l'abate Francesco Perez, prelato di Bologna, accusò l'accademico napoletano di plagio ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] filosofi e teologi contemporanei. Perfezionò gli studi medici a Bologna con un altro celebre maestro, Baverio Maghinardi, al , tra l'altro, da una epistola in editionem laudum paternarum indirizzata a Francesco Todeschini Piccolomini, creato papa ...
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PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] un pericolo anche per la veridicità del Nuovo Testamento: da qui la necessità di una riaffermazione dell’attendibilità di Bologna 1967 (rist. anast. dell’ediz. Padova 1836), pp. 59-62; D. Rebaudengo, Torino racconta. Diario manoscritto di Francesco ...
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FRANCHI, Giovan Pietro
Alessandro Crispolti
Nacque a Pistoia intorno al 1651; la data si desume dall'atto di morte conservato nei registri dell'Archivio della S. Casa di Loreto, recante la data del [...] il 1° novembre dello stesso anno.
Nel 1727 il napoletano don Francesco Caldara, di cui nulla si sa al di fuori di questo col continuo Op. I, Roma 1685; Jephte, ibid. 1688; Duetti da camera Op. 2, Bologna 1689; Mottetti a 2 e 3 voci Op. 3, Firenze 1690 ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...