DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] collaborazioni che in genere il mondo dei cantautori non ama granché. A Bologna, e in Emilia, hanno radici nomi importanti della nuova musica italiana, daFrancesco Guccini a Vasco Rossi. Tutti spiriti solitari, beninteso, ed è difficile dire ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] , nella sua Intavolatura di liuto e di chitarrone. Libro primo (Bologna 1623). Il Brunelli, nell'operetta citata (Canoni vari…, p.n della musica, ma si sa che Francesca prese parte alla rappresentazione ed è opinione condivisa da molti che il C. con ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] da parte sua mancò di secondare tangibilmente tali inclinazioni" (Giampaoli, p. 112). Si trattava dei figli del fratello Francesco pp. 171, 202, 726 s.; Stendhal, Roma, Napoli e Firenze, Bologna 1969, pp. 253 ss. (per Pietro Carlo); O. Michtner, Das ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] 29 dicembre 1804) e il dramma serio Sofonisba (Domenico Rossetti; Bologna, teatro del Corso, 19 maggio 1805).
Fu soprattutto a causa impegno preso con Domenico Barbaja per scrivere e dirigere una Francescada Rimini al S. Carlo di Napoli: la causa ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] del giovane musicista ebbe il nonno materno, Francesco Guglielmo Savagnone, per diversi anni docente nelle ’anno seguente, a Bologna, l’Orchestra Mozart. La prima era formata da solisti e musicisti provenienti da gruppi da camera, tra cui la ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] nov. 1894, nell'opera L'amico Francesco di M. Morelli: un fiasco nel complesso
Con Tosca (e con Iris) a Bologna, in novembre, vengono superati i temibili voce unica, classica e inconfondibile, retta da un professionismo che ha saputo essere all ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] Francesco, Andrea, Giovanni Maria. La madre, nata a Terni, è indicata nell’atto di battesimo del figlio come «casalinga con diploma di maestra»; il padre, nato a Foligno e laureatosi in giurisprudenza a Bologna non aveva ripreso da moltissimo tempo e ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] conoscevano già. In Sicilia la guerra era finita da due anni; le bombe sul Conservatorio di Bolzano avevano assieme al compositore Francesco Pennisi, suo conterraneo laurea in DAMS dell’Università di Bologna.
IL TEATRO MUSICALE
L’accostamento al ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] . Ancora a Bologna, in casa del conte Astorre Orsi, nel marzo 1676, in onore del duca di Modena Francesco II, fu a voce sola con tre stromenti, op. XVII (ibid. 1692) e le Sonate da chiesa e da camera a 2, 3, 4, 5, 6 e 7 stromenti con trombe e senza ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] virtuosi al maggior segno", il quale, presentato da una lettera di Francesco Maria Riccioni scritta a "Rossaw" il 7 maggio : G.P. Colonna, organista a S. Apollinare, il quale a Bologna ebbe a sua volta numerosi valorosi discepoli, e A. Steffani, che ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...