BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] di nuovo per essere stato mal remunerato, quando accorse spontaneamente daBologna in aiuto dei Veneziani, durante l'epidemia che colpì la con la corte pontificia, il B. accettò l'invito di Francesco I e si unì al suo seguito nel viaggio di ritorno ...
Leggi Tutto
BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] professore di anatomia nell'università di Padova, succedendo a Francescoda Lendinara; un mese dopo, il 20 febbraio, dedicava almeno, lavorò come libraio in Pesaro, importando libri daBologna, Venezia e Francoforte e curando acquisti e legature per ...
Leggi Tutto
CURIALTI, Pietro (Pietro da Tossignano o Tausignano, Petrus de Thauxignano, de Curialtis)
Augusto De Ferrari
Nacque nei dintorni di Imola, a Tossignano (ora Borgo Tossignano in provincia di Bologna) [...] favore dei Carraresi: fu infatti lo stesso Francescoda Carrara il Vecchio a favorire il suo ingresso s.; Rotuli dei lettori, legisti e art. dello Studio bolognese, a cura di U. Dallari, I, Bologna 1888, pp. 4, 7 s.; IV, ibid. 1924, pp. 6 s., 11, 13 s ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] presso la Bibl. Casanatense - sono date dall'Affò e da F. Rizzi, F. Petrarca e il decennio parmense (1341-1351), Torino 1934, pp. 302 s.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Demaniale, S. Francesco 33/4165, n. 2 (testamento del 1299); ibid. 37 ...
Leggi Tutto
COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 daFrancesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] visse gli ultimi anni della sua vita, insieme alla famiglia del figlio Francesco, a Bologna. Nella primavera del 1866 fu colto da erniplegia; visse ancora un anno assai tormentato e morì a Bologna il 29 giugno 1867.
Bibl.: In on. di G. B. C., clinico ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (Puteo, Puteus), Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Villanova Monferrato (Alessandria) intorno al 1520 da Bartolomeo e Agnese de Longis di San Germano.
Il padre, anchegli nativo di Villanova, [...] daBologna a Vercelli per esercitare la medicina, fu chiamato da Emanuele Filiberto a compiere l'autopsia del cadavere del duca Carlo II di Savoia, morto improvvisamente nel 1553. All'uopo erano stati convocati Gaspare Capra, Francesco Martinengo ...
Leggi Tutto
FEBO da Pergola
Raffaella Zaccaria
Le notizie su F., medico e professore di medicina, sono piuttosto limitate e circoscritte ad alcuni momenti della sua vita. Dovette nascere a Pergola (od. prov. di [...] 31, si hanno lettere di Francesco de' Rossi da Castel Durante, giudice esecutore a Firenze, di Michele Pizolpasso, podestà di Gubbio, del medico perugino Antonio Angeluzzi, di Battista di Marco da Pistoia, di Angelo daBologna, e del marchese Cerbone ...
Leggi Tutto
BERTOLOTTI, Pellegrino
Alessandro Simili
Nacque a Parma nel 1430; esperto nell'arte farmaceutica, ma soprattutto chirurgo di gran nome, esercitò in varie città d'Italia, a Venezia, Parma, Piacenza, [...] Anche il fratello Francesco, nato a Parma nel 1420, era famoso per curare le ferite al capo non chirurgicamente ma con l'uso dello stesso unguento verde usato da Pellegrino. Nel 1452 era al servizio di Borso d'Este; nel 1465 fu chiamato a Bologna "ad ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] si eleva e si assimila al piano razionale, all'anima, infusi da Dio nel mondo, sicché si può dire che è l'uomo D., Bologna 1921, spec. pp. XI-XIX e alle pp. XIX e XXIV informazioni sulla letteratura critica sul D.); di L. Russo, Francesco De Sanctis ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] dei vescicanti; infine Francesco Razzi con una 379-383, cui segue il catalogo degli scritti da lui pubblicati sotto diverso nome,ibid., coll. 477 M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, III, Bologna 1929, pp. 434, 471, 477-481.
Per i ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...