FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 daFrancesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] le varie forme di questa malattia, in Riv. clinica di Bologna, VII (1868), pp. 321-329, 353-372, in di dilatazione di stomaco secondaria a stenosi pilorica per tessuto cicatriziale da antica ulcera, in Lo Sperimentale, XLVI (1892), Comunicazioni e ...
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CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] , la Società medica di Bologna, la Medico-chirurgica lucchese, Prato, ove fu sepolto nel chiostrodi S. Francesco.
Opere: Una bibl. completa delle opere del della contesa tra Volta e Galvani ricavata da fatti esposti dai due partiti, Firenze 1817 ...
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CHIERICI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Bologna il 14 luglio 1823 daFrancesco Maria, vicerettore dell'università di Bologna, e da Geltrude Negri. Il C. seguì gli studi di medicina, pur manifestando [...] del Corso di Bologna il dramma in cinque atti L'allievo di Pasinelli (Bologna 1845), tratto da una storia del XVII stor. del Risorg., XXV (1938), pp. 198, 223; C. Fano, Francesco V,il Risorgimento nel ducato di Modena e Reggio dal 1846 al 1849, ...
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CASTELLANI, Luigi Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Sermide (prov. di Mantova) il 4 maggio 1727 da Giacinto, medico, e Isabella Mari, in una famiglia di condizione agiata. Il C. seguì l'intero corso di [...] proseguire la pratica, che poi perfezionò a Ferrara e Bologna; il 6 giugno 1748 ottenne l'abilitazione all'esercizio con l'uso di sostanze antimoniose, l'ammalato morì. Accusato da uno dei medici della zona di essersi valso di sostanze non ...
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GENTILI (Gentile), Pancrazio
Alessandro Pastore
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, presumibilmente nel secondo decennio del Cinquecento, figlio di Lucentino (o Gregorio) e di Clarice Matteucci. Come [...] controllo l'osservanza dei precetti religiosi da parte dei medici.
Il 27 ad Ascoli nella chiesa di S. Francesco. Nelle sue funzioni di medico subentrò introvabili. Centralizzazione e razionalizzazione dello Stato pontificio, Bologna 1983, ad indicem. ...
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DALLA FABRA (della Fabbra), Luigi
Daniela Silvestri
Nacque a Ferrara il 25nov. del 1655 daFrancesco e da Margherita Zanioli. Dopo i primi studi di carattere retorico e filosofico fu avviato alla carriera [...] già ottenute come medico e come studioso da contemporanei famosi quali Francesco Dini, Alessandro Pascoli, Giuseppe Lanzoni, Florido morale solola prima era stata parzialmente stampata a Bologna nel 1739; alla sua morte, entrambe rimasero inedite ...
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BENZI, Marco
Giulio Prunai
Nacque a Siena da Giovanni e dalla moglie di questo, Nicola Serfucci, di famiglia appartenente al Monte dei Nove ed al popolo di S. Giovarmi, in data imprecisata da collocare [...] dal Comune di Perugia, molto probabilmente per interessamento di Francesco Casini; tenne tale cattedra nel biennio 1400-1402, nel 1414 di quella di Ippolito da San Gemignano, già allievo degli Studi di Bologna e di Perugia. Fu nuovamente riconfermato ...
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EMILIANI, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Bologna il 3 luglio 1772 da Angelo Michele e da Rosa Gombi Negrini (cfr. Bologna, Arch. S. Pietro, Libro dei battezzati, anno 1772). Allievo di G. G. Uttini, [...] nell'università di Bologna. Segnalatosi presto per dottrina e professionalità, nel 1823, per interessamento del duca Francesco IV, fu condizionato, rispettivamente, patologie cosiddette "da stimolo" e "da controstimolo".
Fu autore di numerose ...
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CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Calo
Juliana Hill Cotton
Terzo dei quattro figli maschi del "maestro" Davide Calonimo di Iacopo Meir, nacque intorno al 1480 e passò la gioventù e praticò medicina a [...] campo degli studi classici, v'è da segnalare che egli collaborò con G. del Calonimo.
Come già notava nel 1506 Pescennio Francesco Negro, il C. fu il terzo della meridionale, Torino 1915 (ristampa anastatica, Bologna 1966), ad Ind.;G.Mercati, Ultimi ...
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ACCORAMBONI (Accoromboni), Gerolamo
Francesco Cagnetti
Figlio quartogenito di Giovanni Filippo, nacque a Gubbio nel febbraio 1469.
La notizia di un suo giovanile insegnamento di filosofia a Perugia [...] , dove però si sarebbe trasferito, a quanto risulta da varie testimonianze, non prima del 1507. A Perugia, ,Roma 1935, p. 341; G. Ermini, Storia dell'Università di Perugia,Bologna 1947, p. 502; B. Nardi, Saggi sull'aristotelismo padovano dal sec ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...