LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] [1837], 1, p. 3). Arricchito da incisioni e litografie di noti artisti siciliani, ricco di suggestioni manzoniane (Palermo 1838; Bologna 1838; Torino 1840). Nel 1839, (con una biografia a cura di Francesco Somma); edizioni più recenti sono apparse ...
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CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] sul Corrier letterario (il settimanale da lui edito, diretto daFrancesco Griselini) di averne venduto ben venez. del Settecento, in G. Gozzi nella letteratura delsuo tempo in Venezia, Bologna 1923, pp. 214-16; G. Natali, Il Settecento, Milano 1955, ...
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DAVANZATI, Bartolomeo
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XV.
Il Passanolo identificò con un omonimo nato nel 1395, ma a torto: il D. è infatti noto solo come [...] p. 144, n. 3378), stampato a Firenze forse daFrancesco di Dino intorno al 1485. La copia della Nazionale presenta di G. B. Passano è nel suo catalogo I novellieri ital. in verso, Bologna 1868, pp. 19 s., che riprende un'ipotesi di E. Bindi, il quale ...
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CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] dei Gelosi, diretta da Flaminio Scala, alla quale pare che ella si sia aggregata fin dal 1576 a Bologna. Vi figura però con tutta sicurezza come "prima donna innamorata" dal 1578, anno del suo matrimonio con Francesco Andreini, anchegli entrato ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 daFrancesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...]
Con questo spirito il C. partecipò alla polemica antiromantica sostenuta da La Ruota (10 genn. 1840-30 ag. 1842), della e antiromantiche in Sicilia. La Polemica de "La Ruota" di Palermo, Bologna 1965, pp. 9-12, 21-30 e passim;F. Brancato, Vico ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] figli; dì uno di essi, Francesco Maria, sappiamo che nacque il Sairani, V. C., dramma storico in 5 parti, Bologna s.d.; V. C. duchessa di San Giuliano: nozze di Jacopo Salviati con V. C. descritte da un contemporaneo [G. Beggi di Ortonovo], Lucca ...
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CORBELLI, Nicolò Maria
Giorgio Busetto
Benché di nobile famiglia originaria di Padova, è di lui ignoto ogni dato biografico; fu attivo nella seconda metà del sec. XVII.
Stampò oltre una ventina di opere [...] di baci e di abbracci, essere una donna travestitasi da cavaliere; La Rorismena (Venezia 1672), dove l'artificio barocco Venezia con la casa Ottornana (Bologna 1670), dedicato al marchese Giron Francesco Villa; contenuto analogo dovette forse ...
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DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] 'umanista greco Giorgio da Trebisonda, ospite in quegli anni a Venezia di Francesco Barbaro. Versi d stor. dei secc. XIV, XV e XVI, a cura di A. Medin-L. Frati, II, Bologna 1888, pp. 195-229; A. Pertusi, La caduta di Costantinopoli, Milano 1976, I, p. ...
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CAETANI (Caietanus, Gaietanus, Galetanus, Alexandreus), Daniele
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona nel 1461 da Alessandro Caetani e compì i primi studi nella sua città sotto la guida di Antonio Frigerio, [...] a Padova e a Venezia; fu poi chiamato a Milano daFrancesco II Sforza (forse dopo il 1522) in qualità di lettore le opere a stampa cfr. A. Orlandi, Origine e progressi della stampa, Bologna 1722, pp. 35, 62, 334, 391, 405; F. Freytag, Analecta ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] , Marco Antonio Flaminio, Giuseppe Cincio, Francesco Maria Molza, Dionigi Atanagi.
Da una lettera di Caro al L. da Muzio Manfredi alle nobildonne romane (Per donne romane. Rime di diversi raccolte, et dedicate al signor Giacomo Buoncompagni, Bologna ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...