DANDI, Giovanni Pellegrino
Tiziana Di Zio
Nato a Forlì il 6 luglio 1664 da famiglia già illustre, ma decaduta, fu a contatto sin dall'infanzia con l'ambiente della stampa: il padre Giuseppe conduceva [...] teologo del card. G. Boncompagni, arcivescovo di Bologna, e del duca Francesco Farnese a Parma, e di protonotario apostolico, Fasti del gran giornale letterario o sia Biblioteca volante, stampato da Paolo Monti. I Fasti, usciti in cinque tomi nei ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] Studio di Perugia prima e di Bologna poi, dove si sarebbe addottorato, mentre , e poi per il granduca Francesco, che documentano un esercizio lirico ascrivibile aforistica del pensiero tacitiano: si passa da casi di vere e proprie traduzioni, a ...
Leggi Tutto
PITTORIO, Ludovico
Giancarlo Andenna
PITTORIO (Bigi, Bigus), Ludovico (Luigi). – Il suo vero nome era Ludovico (o Luigi) Bigi (Bigus). Nacque a Ferrara da Giovanna e da Simone Bigi, nel 1452 secondo [...] di cui Giovanni Francesco Pico era sodale. Le tre lettere contenute nel ms. cl. I.326, scritte da Savonarola tra il maggio Psalterio davidico volgarizzato in forma di Omiliario, fu stampato a Bologna nel 1524 «per li heredi di Benedetto di Hetorre di ...
Leggi Tutto
CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] da Ercole III d'Este. Coltivava amicizie letterarie (oltre al Cassiani, furono intimi del C. Agostino Paradisi, Francesco Cassoli, il Bettinelli, Francesco di Roma e i Fervidi Filodrammaturghi di Bologna. Si dilettava anche di pittura ed Ercole ...
Leggi Tutto
GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] lo scoppio della seconda guerra d'indipendenza Francesco V fu costretto da un'insurrezione ad abbandonare Modena, istituendo l su alcuni idiotismi locali, e il Novellino provenzale (Bologna 1870), versione italiana di diverse razos di trovatori in ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] liberali del C., maturati nel regime repressivo instaurato daFrancesco IV dopo i fatti del 1830-31, si manifestarono 1864], pp. 199-211), furono comprese nella seconda edizione (Bologna 1866).Nella terza edizione (Milano 1887) furono raccolte e ...
Leggi Tutto
CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] senatore Francesco Sanuto (ff. 60-77).
Il primo dialogo si svolge tra Antonio Dandolo, Bernardo Bembo e Giovanni da Prato Notizie sulle opere edite in A. Orlandi, Originee progressi della stampa, Bologna 1722, pp. 153, 184, 306; J.-Ch. Brunet, Manuel ...
Leggi Tutto
PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] Duns Scoto del francescano Filippo Fabri (1564-1630), che fu difeso da Giordano Moscatelli nelle Scuole piccole e suffragi, b. 586/13), a Milano e poi a Bologna. Qui riprese l’insegnamento, accolto dall’unanime consenso di discepoli e fedeli ...
Leggi Tutto
CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] di architettura militare nello Studio bolognese tenuta allora daFrancesco Vandelli, al quale succedette nel 1750, pubblicò una Dissertazione sopra una pietra di nuovo genere, Bologna 1747 (dedicandola a Scipione Maffei), occasionata dal ritrovamento ...
Leggi Tutto
PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] ), una fiaba satirica preceduta da una lettera dedicatoria a Francesco Domenico Guerrazzi, poi espunta Tre ricordanze, Pisa 1864; Scritti letterari, Firenze 1884.
Fonti e Bibl.: Bologna, Casa Carducci, Carteggio, n. 24576; L. Orsini-Baroni, Ricordo ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...