MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] aumentato le spese e accresciuto i tempi di composizione. Fondamentale fu la collaborazione con l'incisore FrancescodaBologna, identificabile con Francesco Griffo, che sino al 1502 fu figura chiave nel disegno dei caratteri greci e latini, al ...
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FRANCESCOda Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] è attestata da numerosi documenti nonché dalla sua nomina a console, insieme con Francesco Salviati, del letteratura provenzale e francese, in Studi di critica, Bologna 1882, pp. 357-388; A. Thomas, F. da B. et la littérature provençale en Italie au ...
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FRANCESCOda Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] di Giovanni Del Virgilio o il Bucolicum carmen del Petrarca.
DaBologna nell'aprile del 1370 F. con un giovane collega, una "fides implicita", caratterizza quindi l'intero assunto del lavoro di Francesco.
Attribuibile a F. è, secondo la Monti (p. 134 ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] , 2 madrigali e 153 sonetti, alcuni di incerta attribuzione).
Nell'edizione del canzoniere curata dal Medin (Le rime di Francescoda Vannozzo, Bologna 1928) - l'unica esistente a tutt'oggi, ma ne è annunciata una nuova a cura di R. Manetti - sono ...
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FRANCESCOda Firenze (Francesco Fiorentino)
Franco Pignatti
Di lui si conosce, oltre alla città d'origine, il nome del padre, Antonio; ma non si hanno notizie sui suoi esordi come poeta di corte. Era [...] 161; G. Rua, Postille su tre poeti ciechi: Francescoda Ferrara, Giovanni e F. da F., in Giorn. stor. della letter. ital., XI (1888), pp. 294-298; A. Sorbelli, I primordi della stampa a Bologna. B. Azzoguidi, Bologna 1908, pp. 139-151; G. Bertoni, Il ...
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FRANCESCOda Mantova
Franco Pignatti
Non si hanno dati biografici su questo oscuro letterato, cui spetta probabilmente il merito di avere per primo messo in versi le imprese del buffone Gonnella - personaggio [...] . Lasciò ventenne Firenze per Bologna e quindi per Ferrara dove si fece cortigiano del marchese Niccolò.
Delle Facecie del 1506 si ha una edizione diplomatica per cura di G.B. Passano (Facezie del Gonnella di Francescoda Mantova, Genova 1868); un ...
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FRANCESCOda Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] notevole anche in ambito universitario, tanto che quando Erasmo da Rotterdam venne in visita a Lovanio nel giugno del 1498 Ermanno Claricino, amico di Francesco. La breve trattazione - con un suo omonimo, attivo a Bologna fino al sec. XV. Tournoy ha ...
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FRANCESCOda Camerino
Franco Pignatti
Vissuto intorno alla seconda metà del XIII secolo, è il più antico rimatore marchigiano il cui nome compaia nei codici. Il manoscritto Vat. lat. 3793 della Bibl. [...] la menzione in qualità di testimone in un atto notarile rogato a Bologna il 22 ott. 1285 dal notaio Matteo di Cambio.
Si tratta di frequenti, invece, nelle altre rime ascritte a un Francescoda Firenze presenti sempre nel Vat. lat. 3793. Debole ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] ascesa al soglio imperiale di Francesco II. Non fu così: di carattere narrativo); E. Masi, Studi e ritratti, Bologna 1881, pp. 301-335; E. De Marchi, F. Nicolini, La vera ragione della fuga di L. D. da Venezia, in Arch. stor. ital., s. 7, XIV (1930 ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] quattrocentesco di Francesco Baratella). Usata per la prima volta a Venezia nel 1509 da Simone de Luere e poi ristampata dal leggere nell'edizione critica che ne ha fornito Richard Andrews (Bologna 1977).
Bibl.: Sull'ed. Andrews si vedano le recens ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...