BALBI, Francesco
Mario Cacciaglia
Nacque a Correggio nella prima metà del sec. XVI e fu un tipico esponente di quella classe di gentiluomini d'arme e di penna tra i quali spiccano alcune delle più caratteristiche [...] poema in ottava rima ripartito in dieci canti e preceduto da un sonetto di dedica a Muzio Sforza Colonna. La leggenda ,Milano 1741, pp. 409, 663; III, ibid. 1742, p. 71; VI, Bologna 1749, p. 450; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,II, 1,Brescia ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] i suoi studi universitari di giurisprudenza nell'università di Bologna, dove ebbe per maestro I. Marsilio. Nel 1528 G. Grimaldi, Istoria delle leggi e magistrati del Regno di Napoli, continuata da G. Grimaldi, Napoli 1768, pp. 39-56; G. Petraglione, G ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] fino al 1759, quando fu inviato da re Carlo di Borbone in Sicilia, Meli allo scrittore rivoluzionario Francesco Paolo Di Blasi, in Sicilia, Caltanissetta-Roma 1957, p. 177; G. Falzone, II regno di Carlo di Borbone in Sicilia, Bologna 1964, p. 161. ...
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CONTI, Antonio de'
Paolo Procaccioli
Nacque probabilmente a Padova, nel sec. XV. Che il C. fosse padovano, conte, cavaliere e giureconsulto risulta dal titolo della sua opera in onore della marchesa [...] o ad una curia (nel caso particolare quelle di Bologna, di Mantova e, probabilmente, della natia Padova), 183-187. La lettera al marchese è riportata da C. D'Arco nelle Notizie di Isabella Estense moglie a Francesco Gonzaga, in Arch. stor. ital., II ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] . Rime di diversi, Bologna, Alessandro Benacci, 1575; Cento donne cantate da Mutio Manfredi il Fermo Accademico Innominato di Parma, Parma, Erasmo Viotti, 1580; Vincenzo Carrari, Historia de’ Rossi parmigiani, Ravenna, Francesco Tebaldini, 1583; Rime ...
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CASTELLANI, Tommaso
Claudio Mutini
Nacque da nobile, famiglia bolognese in data imprecisata, ma sicuramente collocabile nell'ultimo quarto del sec. XV. Non possediamo notizie circa i suoi studi, ma [...] Anziani durante il gonfalonierato di Gian Francesco Isolani, e in questa carica che gran parte della produzione sia,da riferire ad una parte soltanto biografia di una nipote del C., Girolama, nata a Bologna intorno alla metà del sec. XVI. Dallo zio ...
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FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] 10 sono ricordati i poeti mantovani del tempo di Francesco Gonzaga e Isabella d'Este: Antonio Agnello, l'autore, probabilmente studente a Bologna, si rivolge dicendo che all' ed a quella del F., al punto da porre in oblio il celebre particolare dei ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] Elio, entrò nel Collegio dei nobili di S. Francesco Saverio, in Bologna, diretto dai gesuiti, ove poté seguire un corso regolare stata aggiunta dopo la stampa, essendo questa del 1687), e da parte di Carlo De Dottori, che a sua volta deve aver ...
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BENAMATI, Guidubaldo
Nicola De Blasi
Nacque a Gubbio, da nobile famiglia, verso la fine del sec. XVI. Nei primissimi anni della sua vita passò a Parma, dove suo padre Marco Antonio aveva trovato un [...] di corte, e l'apprezzamento di Francesco Maria della Rovere, duca di Urbino quantunque egli vaglia poco è però da stimare l'amicizia di tutti". p. 121; III, 2, ibid. 1744, p. 349; IV, Bologna 1739, pp. 195, 682; G. M. Mazzucchelli, Gli Scrittori d' ...
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FORTEGUERRI, Michele
Lucia Megli Fratini
Nato a Pistoia da una delle più illustri famiglie della città, era figlio di Gio. Pietro e di Maria Brunozzi e fratello di Giovambattista il Vecchio. La sua [...] e ottenuta la laurea nell'università di Bologna, si recò a Venezia dove "fu persona, rende omaggio e onore ai "duo Franceschi", che in maniera diversa hanno contribuito alla sua I nel marzo del 1559, rinvenuta e pubblicata da P. Viti.
In essa il F. ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...