BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] Antonio Rinaldi e i fratelli Francesco e Gaetano Arcangeli, a Bologna frequentò anche un circolo di furono riviste e riunite in L’alba ai vetri. Poesie 1942-50, pubblicata da Einaudi (Torino 1963).
In un Poscritto inserito ne L’alba ai vetri e ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] dall'ambiente d'origine: il caso più famoso è quello di Benedetto da Mantova, a Catania tra il'37 e il'39, che qui compose Bologna, poeta, cortigiano, soldato e romito, e suggerisce una lettura in chiave del personaggio di Baldo, al secolo Francesco ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] italiani, al Niccoli, al Bruni, al Traversari, a Guarino, a Francesco Barbaro, contribuì a rendere il suo nome assai famoso; ma tale IV (1431-1447), che egli seguì nei suoi spostamenti da Roma a Firenze a Bologna a Ferrara, e poi ancora a Firenze, a ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] conto dell'industriale Francesco de Larderel, (1862), in Ed. nazionale delle opere di G. Carducci, VI, Bologna 1935, pp. 399-413; B. Croce, Gli ultimi romanzi di di Benevento" di F.D. G., in Id., Da Giusti a Calvino, Roma 1993, pp. 25-62; ...
Leggi Tutto
LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] in onore di Nicola Orsini (pubblicata a Firenze nel 1485 daFrancesco Bonaccorsi). Si distacca per contenuto il sermone (edito in Este e pubblicato per la prima volta nel 1485 a Bologna presso Ugo Ruggeri. L'opera riveste particolare interesse in ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] 1934, n. 24), che era stato scoperto e trascritto l'anno precedente da P. J. Bruns e dal gesuita V. M. Giovenazzi e di cui S. Giovanni Calabita e di S. Tommaso degli Spagnuoli..., Bologna 1823, con ricca silloge di iscrizioni moderne; le Notizie ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] Steele avevano pubblicato tra il 1711 e il 1714: da quel giornale aveva origine la scelta di un luogo immaginario
C. Capra, I progressi della ragione. Vita di Pietro Verri, Bologna 2002.
L. Mannori, Un “affare di sentimento”. L’identità civile ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] , quando «c’era da riparare il tetto, da comprare le macchine agricole […] da vendere un bosco, con , l’importante monografia di Francesco Muzzioli dedicata a Malerba, -Romagna dall’Ottocento al contemporaneo, III, Bologna 2010, pp. 289-304; R. De ...
Leggi Tutto
FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, daFrancesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] la lettera "a", Ammaestramenti dei moderni raccolti da un romito di libreria: Amore-Amicizia-Arte (Torino 275 s.; G. De Rienzo, Camerana, Cena e altri studi piemontesi, Bologna 1972, pp. 147-83; A. Briganti, Il Parlamento nel romanzo italiano del ...
Leggi Tutto
BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] (dalla quale ebbe due figli: Francesco e Lanfranco, che si sarebbe in alfieriano (Vita interiore dell’Alfieri, Bologna 1942), in cui applicava il opere di e su Binni fino al 2011, curata da Chiara Biagioli, è consultabile in W. Binni, Bibliografia ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...