GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] di studi si iscrisse all'Università di Bologna. Il G. sembrava destinato a occuparsi srl, mentre il figlio Ivan Francesco assumeva quella della Ferfin. l'apice nel maggio del 1992 quando l'imbarcazione da lui allestita, il "Moro di Venezia", disputò ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] Charenton, e tra il '79 e l'80 quelle di Bologna, Cirò, Firenze, Reggio Calabria, Milano, Roma, Venezia, Amsterdam generale, per lire 150.000 dalla Banca napoletana, e per quote minori da altri soci, tra i quali erano banchieri, come I. Weil Weiss, ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] sociali messe in luce dal marxismo e gli interessi della produzione.
Se da un lato non si poteva considerare la forza lavoro come un bene neutro e la sua vita sociale studiate dal vero, Bologna 1924). La sua posizione è quella di un colonialista ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] effettivo del potere di amministratore, che Francesco III d'Este assumeva in modo un conflitto che aveva un precedente, quando cioè da Vienna venne riconosciuto al C. - e in Lombardia nell'età di Maria Teresa, I, Bologna 1982, pp. 115-132; C. Capra, L ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] C., quando scriveva a Francesco Protonotari, professore di economia del C. in quella sede furono da lui raccolti nei Saggi di economia Saggi bibliogr. di economia politica, rist. anastatica, Bologna 1963; F. Ferrara, Il germanismo economico in Italia ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 daFrancesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] anni di attività, lasciò la farmacia di Brera. L'anno successivo rilevò da Carlo Vismara la farmacia situata in piazza Duomo 21, che ampliò e Romeo, Breve storia della grande industria in Italia, Bologna 1967; B. Caizzi, L'economia lombarda durante la ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] laurea in giurisprudenza a Bologna, ma si dedicò scienze dai matematici Guido Castelnuovo e Francesco Paolo Cantelli, e l'istituto di quelli interni si identifica, infine, con la teoria ciclica da lui proposta.
Fonti e Bibl.: Studi in onore di C. ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] da Raffaello Nasini a Larderello, Firenze 1933.
Fra le opere di erudizione si ricordano: L'apparato per le nozze di Francesco soffioni boraciferi toscani e gli impianti della "Larderello", Bologna 1951; L. Bortolotti, La Maremma settentrionale, 1738- ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] ’Ottocento, dopo il suo ritiro e l’avvicendamento di Francesco con il figlio Alessandro, avrebbe portato all’impresa tessile segnato, in particolare, dall’indirizzo classicistico promosso da don Carlo Bologna, che contribuì a sviluppare in lui il ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] per la creazione di un moderno teatro dell'Opera a Bruxelles, da erigere ex novo con i proventi della gestione dell'Académie de la di maggioranza, Giovanni Raimondi di Bologna e le case Armellini e Santinelli e Francesco Vezzi di Venezia, soci di ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...