CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, daFrancesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] domenicani. Ebbe sei figli da Antonia da Baggio: Giovanni, Caterina, Francesco, Orsina, Isabella e Baldassarre comune, Milano 1960, pp. 188, 420 s.; C. Piana, Ricerche su leUniversità di Bologna e di Parma nel sec. XV, I, Firenze 1963, pp. 311, 337-41 ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] il D. ebbe per colleghi Benedetto Barzi da Perugia, Francesco Accolti e Giovanni Battista Caccialupi.
La -3, e 28.1.2.6), che si conservano in manoscritti del Collegio di Spagna di Bologna: cod. 232, ff. 1r-274v; cod. 239, ff. 216r-440r; cod. 242 ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] era già morto da quattro anni. Né si hanno prove sicure di un insegnamento del D. a Bologna, pure menzionato dal Ghilini e da altri, come altri celebri giuristi come Francesco Corti senior, Francesco Sannazzari della Ripa e Paolo da Montepico. Il D. ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] conserva reportationes relative al libro VI del Codice scritte daFrancesco Venturelli di Serra dei Conti; il ms. Ottob. varie lecturae.
Numerosi mss. del Collegio di Spagna in Bologna conservano scritti del D.: letture al Codice sono contenute ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] in cui conseguì la laurea in utroque, forse a Bologna sotto il magistero di Giovanni da Imola, di cui il C. ricorda l'insegnamento in come consulente nella spinosa questione per l'eredità di Francesco di Puccio ad essi contestata dalla vedova Nina. ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] fu inviato come lector di teologia a Bologna, e poi forse anche a Roma.
In il 18 e il 28 giugno del 1376 e funse da intermediario di Caterina nei tentativi di ottenere la pace e Tommaso Caffarini, Stefano Maconi, Francesco Malavolti, tra gli altri ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] , fu consacrato vescovo da F. de Mailly. Non essendo ancora arrivato il successore, Antonio Francesco Sanvitali, lasciò il e della successione di Spagna (1693-1713), a cura di C. Morandi, Bologna 1935, pp. 204, 207-209, 216; Saint-Simon, L. de ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] da fra' Flaminio da Napoli, dell'Ordine di Malta, che risulterà mandatario del Colonna, e la condanna alla.mutilazione della mano del notaio Francesco 73 ss.; L. Simeoni, Storia dell'Univers. di Bologna, II, Bologna 1947, pp. 16, 242; R. La Duca, ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] amicizia con il cardinale Henry di Beaufort, cui fu presentato daFrancesco Barbaro, e con il duca Humphrey di Gloucester, zio di . Il Repertorium, che fu stampato per la prima volta a Bologna l'8 nov. 1475 (1465 per un refuso tipografico: cfr ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] che il D. stesso offre alludono a soggiorni in Toscana e a Bologna; in questa città, d'altronde, poté udire nei primi anni '40 scivolati nel testo delle edizioni dei Riti della Vicaria curate daFrancesco del Tuppo intorno al 1473-74 poi nel '79, e ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...