PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] , l’11 febbraio 1929, da parte dei due plenipotenziari della S ciechi in Roma. Era terziario francescano.
Morì a Roma il 22 nuovo Concordato (1914-1984). Dibattiti storici in Parlamento, Roma-Bologna 2009, pp. 124-240; G. Sale, La conciliazione ...
Leggi Tutto
BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] mss. di queste lecturae trovansi nella bìblioteca del Collegio di Spagna di Bologna, nel cod. 223, ora in corso di numerazione), nonché del Digesto miscellanea, nonché quello pubblicato daFrancesco Pepi nell'edizione da lui curata dei consilia di ...
Leggi Tutto
NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] Ubaldini, anch’egli fiorentino, durante la sua legazione di Bologna (1623-1627), poi del cardinale Carlo de’ Medici. che si trovava a Roma per la visita ad limina, ottenne da Alessandro VII di succedere a Natale Rondanini come segretario ai brevi. ...
Leggi Tutto
FRANCHI(Della Franca), Filippo
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Andrea di ser Nuto, nacque a Perugia nel secondo decennio del Quattrocento. Con tutta probabilità studiò nella sua città natale dove, [...] chiarimento. Una lettera di Francesco Ariosto, zio materno di nell'estate di quell'anno fu afflitto da una grave febbre e si fece 898; A. Visconti, La storia dell'Università di Ferrara, Bologna 1950, pp. 24 s.; L. Bonazzi, Storia di Perugia ...
Leggi Tutto
FELICIANI, Matteo
Hélène Angiolini
Figlio di Angelo, nacque a Perugia intorno al 1370. Giureconsulto di fama, esercitò la sua lunga carriera professionale esclusivamente nella città natale. Dopo essersi [...] tradimento dal cognato Francesco de' Guidalotti 882; G. Ermini, Storia dell'Università di Perugia, Bologna 1947, p. 439; L. Bonazzi, Storia di Perugia 1959, p. 474; U. Nicolini, S. Giovanni da Capestrano studente e giudice a Perugia (1411-1414). in ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] . Francesco Antonio Zaccaria, il novellista di Firenze e l'autore delle memorie enciclopediche che si stampano a Bologna, G.B. Boccolini e P. Compagnoni; in un primo momento ottennero da S. Bellini una selezione delle carte del L., poi ebbero accesso ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] Pavia, dove, nel 1449, si mise al servizio del conte Francesco Sforza. Da questa città il F. scrisse una lettera a R. Adorno . feudale degli antichi Stati sardi e della Lombardia, [Pinerolo 1911] Bologna 1969, pp. 48, 374, 510; U. Petronio, Il Senato ...
Leggi Tutto
CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] la mia camera è assai fresca, et mi dà campo per una finestra a farmi buono arciero (Venezia 1549), e Anton Francesco Doni, autore di due C. Panizza, Un capitolo in versi di A. C., Bologna 1890; A. Simioni, Di alcuni petrarchisti bassanesi del sec ...
Leggi Tutto
LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] P. Estense Salvatico, Bologna 1840; Dell'opuscolo di G.G. Goerres intitolato S. Francesco d'Assisi trovatore: L.: cenno necrol., Ferrara 1867; C. Cantù, Alcuni italiani contemporanei delineati da C. Cantù, Milano 1868, II, pp. 259-267; G. Arrivabene ...
Leggi Tutto
LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] da Caprarola a Roma, ottennero brillanti risultati sia negli studi sia nell'affermazione sociale: Gioacchino e Francesco 94, 146; F. Bartoccini, Roma nell'Ottocento. Il tramonto della "città santa". Nascita di una capitale, Bologna 1985, pp. 293, 322. ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...