LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] negli anni seguenti, sono noti solo gli ovati conservati a S. Maria di Campagna (S. Rosa da Viterbo, S. Chiara, S. Caterina daBologna, Santo francescano: Arisi, 1980). Intorno al 1780 la riuscita del ritratto equestre del marchese A. Scotti di ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] II, Venezia 1888, p. 369; A. Moschetti, Giovanni daBologna pittore trecentista veneziano, in Rassegna d'arte, III (1903 ; W.R. Cook, La rappresentazione delle stimmate di s. Francesco nella pittura veneziana del Trecento, in Saggi e memorie di storia ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] ’Europa. Ricerche di storia dell’arte in onore di Ferdinando Bologna, a cura di F. Abbate - F. Sricchia Santoro, ai restauri delle opere del santuario di S. Francescoda Paola, in Santuario di S. Francescoda Paola in Genova. I restauri, a cura di ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] il restauro della chiesa bolognese di S. Francesco (La chiesa di S. Francesco, Bologna 1886: vedi A. Rubbiani..., catal., concorso indetto dall'Accademia dei Virtuosi al Pantheon per una facciata da farsi alla chiesa romana di S. Maria d'Aracoeli; ...
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DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] sottoscrissero il contratto per l'esecuzione dell'altar maggiore di S. Francesco a Bologna (Davia, 1843, pp. 6 ss.; Supino, 194-15, dalla lettera dell'11 marzo 1399 con cui a "Giacomelo da Venezia e suo fratello" fu concesso di partecipare per un ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] con i ss. Rosa, Francescoda Paola e Gaetano da Thiene in passato riferita sia a Ercole, sia a Benedetto, al quale ultimo oggi è ragionevolmente ascritta (1659-60, Cento, S. Biagio: Bagni-Gozzi, 1991, p. 460).
Ercole morì a Bologna il 27 giugno 1658 ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] ; S. Padovani, Un contributo alla cultura padovana del primo Rinascimento: Giovan Francescoda Rimini, in Paragone, XXII (1971), 259, pp. 3-31; G art of the Adriatic Rim, a cura di C. Dempsey, Bologna 1996, pp. 64, 66; P. Zampetti, Marche, in Pittura ...
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DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] art et d'histoire), il Beato Jacopo Filippi e il Beato Francescoda Siena (Williamstown, Mass., The Williams College Museum of Art; Porro . Venturoli, G. A. Del Maino a Piacenza e a Bologna (e alcune ipotesi sulfratello Tiburzio), in La Madonna per S. ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] è testimoniato inoltre dalle lettere scritte da Michelangelo ai familiari daBologna nel 1507 e culminò con il G., Andrea del Sarto, Iacopo Carucci detto il Pontormo e daFrancesco di Ubertino detto il Bachiacca. L'intero complesso, eseguito negli ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] (Arch. di Stato di Firenze, Arch. Mediceo, Inv. somm., Roma 1951, p. 19) scritta daBologna il 21 giugno 1575 dal mercante Ercole Bassi al granduca Francesco I de' Medici, per offrirgli alcune monete antiche e una riproduzione di un "Didio Iuliano d ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...