GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] ma fece ritorno in Italia nel 1650 e ancora nel 1657, inviato da Luigi XIV a Modena con un incarico diplomatico. È possibile che in dal 1664. Passò poi con monsignor Francesco Del Giudice, allora vicelegato a Bologna e quando nel 1673 questi fu ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] Camera postolica, e a partire dal 15 ag. 1411, daFrancesco Novelli, vescovo di Modone, che fu ancora confermato nella annunciava lo scioglimento del concilio e ne fissava la ripresa. a Bologna entro diciotto mesi. Il C. figura fra i dieci cardinali ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] ibid. 1932; Le annotazioni di Francesco Calbo alle sedute dei Consigli dei Rogati(1785-1797), Bologna 1942; le Assemblee della Repubblica che indaga gli anni oscuri del passaggio di Venezia da provincia dell'Impero bizantino a Stato autonomo. In ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] neppure quando ebbe inizio il congresso di Bologna; Così il 26 dicembre: "L' sarà il più grande assedio che fosse mai da che mondo è mondo... lo per me... mandato nel vicino Ducato dopo la morte di Francesco II Sforza e l'annessione a propri domini ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] ed abile. E non a caso Francesco Vettori in una lettera a Filippo nuove accuse gli vennero rivolte da don Giovanni de Luna, 1881, p. 502; L. A. Ferrai, Cosimo dei Medici duca di Firenze, Bologna 1882, pp. 14, 18, 45 s., 55, 90, 115, 126 s., ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] » in risposta alle vivaci reazioni suscitate dall’inchiesta (Bologna, G.G. Benedetti, 1523).
Alle pagine dell’ diverse e varie scienze composte dal signor Gio. Francesco tutte furono da ignoranti soldati stracciate ed abbruciate» (Cronaca della ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] vista del liberalismo genovese, divenuto da poco ministro degli Interni: a venisse trasferito con lui il primogenito Francesco, anch'egli in servizio a Bologna 1928, p. 15; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia, V, Bologna ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] di cui non si conoscono né il nome né la posizione sociale. Da lei ebbe Francesco, che, nato probabilmente nel 1379 ed emancipato nel 1397, conseguì nel 1407 la laurea in diritto a Bologna: iniziò la professione intorno al 1410 e nel maggio del 1422 ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] Bologna, ma l'accordo lasciava irrisolte troppe questioni e non sarebbe durato a lungo. Nel 1365 il G. e Francesco Rer. Ital. Script., 2ª ed., XII, 2, p. 37; Conforto da Costozza, Frammenti di storia vicentina (1371-1387), a cura di C. Steiner, ibid ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] nel collegio gesuitico dei nobili S. Francesco Saverio, a Bologna, dove seguì il corso di retorica e a cura di G. Benzoni - G. Cozzi, Venezia 1999, pp. 93 s.; Id., Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal 1797 al '48, in Storia di Venezia, ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...