GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] Nel giugno 1454 il G. venne inviato a Milano presso Francesco Sforza, presumibilmente per definire i termini della futura alleanza che 6 ottobre. Durante il viaggio sarebbe passato daBologna e da Modena, dove avrebbe dovuto incontrare il marchese di ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] da Alberico (II) da Barbiano, gran conestabile del Regno, sul successo della rivolta popolare, da lui fomentata in Bologna castellani, e che il re lasciasse al viceré in Perugia, Francescoda Ortona, l'autorità di decidere in materia; rendergli noto ...
Leggi Tutto
De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] verosimile che il manoscritto non si sia mai allontanato daBologna, dove Enzo morì in povertà.
Nell'introduzione all'edizione alla falconeria, i Tre Libri de gli Uccelli da rapina di Francesco Sforzino da Carcano, stampato a Venezia nel 1568. Unica, ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] una lunga controversia sui confini che opponeva Firenze a Bologna in relazione al territorio di Pietramala. Sappiamo anche V (1962), p. 120; Id., Giovanni del Virgilio, Pietro da Moglio, Francescoda Fiano, ibid., VI (1963), p. 220; G. Padoan, ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] medico Giovanni di Marco di Rimini, il frate Francescoda Figline, che fu il primo bibliotecario. Il 75, 107-110, 231, 397; Bandi cesenati (1431-1473), a cura di C. Riva, Bologna 1993, pp. 35, 40, 43 s., 46, 48 s., 154; C. Clementini, Raccolto ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] padre, nella Lombardia meridionale, e poi a Parma, a Bologna, a Genova e infine a Pavia. Le fonti narrano Niccolò Spinelli da Giovinazzo per preparare nei dettagli il piano dell'azione congiunta veneziano-viscontea contro Francescoda Carrara. Nell ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] morte del doge Francesco Erizzo, il F. fu nominato correttore della Promissione ducale del successore Francescoda Molin - di T. Bertelè, Il palazzo degli ambasciatori di Venezia a Costantinopoli…, Bologna 1932, pp. 90, 126, 147, 417; Relazioni di ...
Leggi Tutto
COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] a conclusione le trattative tra il conte di Virtù da un canto e Bologna e Firenze dall'altro dirette a stabilire una difesa signore di Milano, per combattere i suoi vicini, Francescoda Carrara e Antonio della Scala, signori rispettivamente di Padova ...
Leggi Tutto
LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] certo che i due sicari, il capitano Francescoda Bibbona e Gabriello da Volterra, erano suoi conterranei. Del resto e Controriforma. Studi sul cardinal Morone e il suo processo di eresia, Bologna 1992, p. 313; A. Prosperi, I cristiani e la guerra: ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] da studente vi insegnava le Clementinae prima di trasferirsi a Bologna, dove si sarebbe laureato con Giovanni da Legnano (Kneer, 1891, p. 350).
DaBologna Decretales nel 1392-93 in concorrenza con Francesco Zabarella, che Pietro chiama «compater meus» ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...