MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] 1407 il M. acquisì la carica di arcidiacono di Bologna, oltre a essere governatore e amministratore dell'abbazia di 1438 con il conte Francesco Sforza, signore di vasti domini nella Marca, e con Guidantonio da Montefeltro assicurò, almeno ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] Peretti con la morte di Francesco, fratello di Maria Felice, ucciso da Paolo Giordano Orsini, Alessandro 1930, ad indices; M. Maylender, Storia delle Accademie d’Italia, V, Bologna 1930, p. 377; L. Sbaragli, I tabelloni degli Intronati, in Bullettino ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] misure riformatrici come l'abolizione della venalità delle cariche (edita da Grisar, pp. 316-324).
L'I. morì a Roma 1684, parte V, passim; Id., Huomini illustri di Ravenna antica, Bologna 1703, pp. 39 s.; P.P. Ginanni, Memorie storico-critiche degli ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] lettere entrò nell'Ordine dei gesuati (fece la professione nel novembre 1636), ove studiò filosofia e teologia. Da Roma si trasferì a Bologna a studiare le "matematiche" alla scuola di B. Cavalieri, anch'egli gesuato.
Il documento più antico relativo ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] da Parenzo - il fatto di doversi interessare della questione del "divorzio" di Enrico VIII. Infatti fu con la mediazione di Francesco Univ. di Bologna e di Parma nel sec. XV, Quaracchi 1963, pp. 245-246; F. Secret, Notes sur Egidio da Viterbo, in ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] Bologna. In questa città fu presente il 4 dic. 1437 all'atto della riforma degli statuti del collegio Castiglioni fondato dal cardinale Branda da l'elezione del nuovo papa fu sollecitato da più parti: Francesco Sforza lo invitò a votare per Domenico ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] fama di esperto gli valse la fiducia del nobiluomo lucchese Francesco Paolini che, dovendo procurare opere d'arte ai reali di poetici stampati a Bologna nel 1684. Un idillio mitologico intitolato Narciso fu infine pubblicato da Ranghiasci in appendice ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] altri due cardinali Gonzaga, Francesco e Vincenzo). Per le sue qualità si fece apprezzare da molti prelati e cardinali, 1881; F. Bernini, La vita e le opere di G. P., Bologna 1906; C. Trabalza, Storia della grammatica italiana, Milano 1908, pp. 294 ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] di S. Domenico in Genova; compì in seguito gli studi a Bologna, sempre presso i domenicani, e fece la professione solenne il 23 si era invece mostrato Francesco Carrega, il quale scriveva allo stesso Degola che l'allontanamento da Genova del D., ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] altri, Paolo Gualdo, Martino Sandelli, Giovan Francesco Mussato (Motta, 1994, p. 580) è Patria miracolosa, per noi altri cialtroni… è da fuggirsi» (a Paolo Gualdo, 17 dicembre 1605, , a cura di E. Cropper et al., Bologna 1992, pp. 81-125; E. McGrath, ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...