FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] si trovava alla corte pontificia a Bologna, prova che in quel periodo era ancora benvoluto da Giulio II.
A partire dal da una "ignorantia facti" e non da motivi disonesti. Nella reintegrazione del F. un ruolo importante ebbe il cardinale Francesco ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] 'amicizia di Ugolino di Ostia per s. Francesco), sia per la carica da lui rivestita di cardinale protettore: si preoccupò, E. Dupré Theseider, Roma dal comune di popolo alla signoria pontificia,Bologna 1952, pp. 34-86; per l'atteggiamento di A. nella ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] capo Malatesta Malatesta, seguito dal cardinal Cossa e da Renato d'Angiò, si pose in marcia, Infatti egli morì il 3 maggio 1410 a Bologna e il cardinal Cossa, che gli successe col fu sepolto nella chiesa di S. Francesco, ove il suo monumento funebre, ...
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Il patrono di Padova, un frate predicatore
Di origine portoghese, sant'Antonio di Padova agli inizi del 13° secolo si fece con entusiasmo frate francescano. Ebbe fama di grande predicatore e guaritore, [...] contro i vizi e i peccati
Nato a Lisbona nel 1195 da una famiglia della piccola nobiltà militare, nel 1210 intraprese gli studi eresie. In seguito Antonio fondò a Bologna, con l'autorizzazione di Francesco d'Assisi, una scuola teologica per ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] nei primi decenni del 4° secolo.Da una parte il mistero cristiano è scene di passione (Studi di antichità cristiana, 1), Bologna 1968, pp. 95-96, 108-125, 144; stauroteca custodita nella chiesa di S. Francesco a Cortona, probabilmente della seconda ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] 1279), ove si dichiarava che la regola di s. Francesco era veramente evangelica e si ribadiva il valore della povertà volontaria testi di diritto romano, ecc.), redatta a Bologna intorno al 1140 da Graziano, probabilmente un monaco, di sua iniziativa ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] , U. fece inoltre decorare nel Vaticano da Gian Francesco Romanelli nel 1637-1642 la "galleriola", una Wien 1928-31, ad indicem; D. Redig De Campos, I palazzi vaticani, Bologna 1967, pp. 83, 156, 212-18; H. Thelen, Zur Entstehungsgeschichte der ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] esattezza non sono tuttavia esenti da dubbi, il cardinale Caetani avrebbe incaricato E. e il francescano Giovanni di Murro di E. B. Brunello, Le dottrine politiche da s. Tommaso d'Aquino a Bartolo daSassoferrato, Bologna 1956; E. H. Kantorowicz, The ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] cristianesimo medioevale ha tratto ispirazione da Benedetto, il cristianesimo del Rinascimento daFrancesco d'Assisi. Si trattava die Zeit, Zürich 1946 (tr. it.: Cristo e il tempo, Bologna 1965).
Danielou, J., Le mystère du salut des nations, Paris ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] Francesco Casaretto21, un movimento di riforma sostenuto dal papa benedettino camaldolese Gregorio XVI e da Miniato al Monte di Firenze nel 1924, a S. Michele in Bosco di Bologna nel 1933 e a S. Giorgio di Ferrara nel 1941. Le fondazioni olivetane ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...