Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] (Le Rime di Francesco Petrarca con l’interpretazione così freschi […] che il lettore il quale non sa da che parte vengano, non si può accorgere che sieno antichi Sullo stile dei “Canti” di Leopardi, Bologna, il Mulino.
Nencioni, Giovanni (1983), ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] a cura di S. Debenedetti & C. Segre, Bologna, Commissione per i testi di lingua (prime edd.: Ferrara, Giovanni Mazocchi, 1516; Ferrara, Giovanni Battista Della Pigna, 1521; Ferrara, Francesco Rossi da Valenza, 1532).
Ariosto, Ludovico (2005), La ...
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I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] storia dell’italiano inizia con la conquista dell’isola nel 1091 da parte dei Normanni; però è solo a partire dal XVI secolo » 60, pp. 65-79.
Bruni, Francesco (2002), L’italiano letterario nella storia, Bologna, il Mulino.
Cortelazzo, Manlio et al. ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] buona pronuncia segue linee affini a quelle prospettate daFrancesco Soave a fine Settecento (De Blasi 2004 Il Settecento, in Storia della lingua italiana, a cura di F. Bruni, Bologna, il Mulino.
Montani, Giuseppe (1980), Scritti letterari, a cura di ...
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Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione grafica delle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia [...] trovare nell’autografo di ➔ Francesco Petrarca molte grafie di lettere doppie diverse da quelle attuali, per influsso Boccaccio, in Storia della lingua italiana, a cura di F. Bruni, Bologna, il Mulino.
Mengaldo, Pier Vincenzo (1994), Il Novecento, in ...
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Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] Longhi, Viatico per cinque secoli di pittura veneziana, in Id., Da Cimabue a Morandi, a cura di G. Contini, Milano, Esercizi e proposte per l’insegnamento dell’italiano, Bologna, il Mulino.
Bruni, Francesco et al. (1997), Manuale di scrittura ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e daFrancesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] chiamato ad insegnare latino e greco al liceo "Galvani" di Bologna; all'inizio dell'anno successivo, sempre per l'insegnamento di ). Una posizione questa ispirata a quel "pratico buon senso, da ottimo maestro di lingua" che B. Croce gli riconobbe, ...
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Con speciale riferimento all’Europa medievale romanza, si indica con il nome di scripta il sistema, diverso da una zona all’altra, con cui si rende nella scrittura la lingua: tali forme di realizzazione [...] Francesco Gonzaga redatta a Mantova il 4 dicembre 1525. Si analizzano materiali provenienti da 31 diversi centri scrittori (da e del Duecento I, 1: Prose fiorentine. Ed. A. Schiaffini, Bologna, il Mulino, 1975, pp. VII-XXXV).
Alinei, Mario (1984b), ...
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Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] , emendato con mss. ed illustrato da Luigi Gaiter, Bologna, Romagnoli, 4 voll.
Latini, Brunetto (1968), La Rettorica, testo critico di F. Maggini, prefazione di C. Segre, Firenze, Le Monnier.
Petrarca, Francesco (1964), Canzoniere, testo critico e ...
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Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] ed anche il più autorevole, come quegli che conobbe da presso il poeta, Francesco Reina, esce fuori tutt’a un tratto così ( a cura di L. Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 3 voll., vol. 2° (I sintagmi verbale, aggettivale, ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...