PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] tali sodali emergono le figure di Francesco Martelli (1508-1578), in seguito nuovi movimenti che prendevano avvio da Lutero. L’irenismo di , ad ind.; A. Rotondò, Per la storia dell’eresia a Bologna nel secolo XVI, in Rinascimento, s. 2, II (1962), p ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Nicolò
Martino Capucci
Nacque a Mirandola nel 1573 (data del battesimo, 21 aprile: cfr. Ceretti, I, p. 173), da Giuseppe e da una Lucrezia della quale è ignoto il casato. Secondo la dichiarazione [...] 1599 (cfr. Leggi dell' Acc. de' SS.ri Gelati di Bologna, Bologna 1681, p. 31). Fu pure membro della ferrarese Accademia degli , con dedica al card. Francesco Barberini).
La raccolta è aperta e giustificata da lunghe Considerazioni aforistiche (pp. ...
Leggi Tutto
COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] trascorrere qualche tempo anche a Ferrara, dove fu visto da Tiziano e daFrancesco Albizi a vendere un'operetta dell'Aretino, che aveva Malespini, nel 1547 il Cappare aver moglie residente a Bologna: è questa l'unica notizia del suo matrimonio.
Nel ...
Leggi Tutto
BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] (1645), finì per accettare l'ospitalità di Francesco Caracciolo, principe di Avellino, che lo tenne ventidue Epicedi eroici, Venezia 1667 e Bologna 1670 (il B. sarebbe stato o, come vuole il Pedio, fece scrivere da un amico, contro il gravinese, gli ...
Leggi Tutto
PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] nel 1485, dopo che Parisio fu contattato a Bolognada Andrea Corsetti, giurista siciliano, e Fernando Coutinho, , Antonio Beccadelli detto il Panormita, Leonardo Bruni, Francesco Filelfo, Bartolomeo Sacchi detto il Platina, Aurelio Brandolini ...
Leggi Tutto
GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 daFrancesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] nel 1867). Nel 1732 fu seguita da Manasse re di Giuda (Bologna) e due anni dopo da Dione Siracusano, tragedia (ibid. 1734 18 apr. 1768 il G. fu nominato teologo e bibliotecario del duca Francesco III d'Este, seguendo nell'incarico L.A. Muratori e il ...
Leggi Tutto
PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] di Ferrante I (1458-1494), e del figlio Francesco (m. 1528), anch’egli maestro razionale (Minieri Riccio accademici alfonsini, Napoli 1880 (rist. Bologna 1969), pp. 152-161; P. Savj-Lopez, Il commento di Andrea da Napoli?, in Giornale dantesco, VI ...
Leggi Tutto
GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] . Ragionamento storico e critico, Bologna 1880; De Antonio Rosminio, Genuae 1883; Inscriptiones, carmina, commentationes, Mediolani 1886; Alcune varianti di punteggiatura e di lezione nell'episodio dantesco della Francescada Rimini (in collab. con ...
Leggi Tutto
PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] lavoro redazionale a Roma. Frequentò anche, a Bologna, la comunità fondata da Giuseppe Dossetti e il suo Centro di 1976, quattro figli: Laura Elizabeth, Linda Maria, Dario Luigi, Francesco Davide. Esito di un viaggio negli Stati Uniti, compiuto in ...
Leggi Tutto
CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] e Adele). Una sua poesia in omaggio e lode del duca Francesco IV (1837); una cantica in terzine in forma di visione d , nel dicembre 1847, Modena fu occupata da un presidio austriaco, il C. si trasferì a Bologna. Tornò a Modena dopo la partenza del ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...