BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] e "Fra cotante bellezze di ornamenti". Viaggio che sarà presumibilmente da collocare tra il 1536 e il 1543, anno in cui è Bologna 1830 (nella Scelta di curiosità letterarie, disp. 133, pp. 97-100); A. Salza, in appendice al lavoro su Francesco ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] Francesco Baldovinetti, come arbitro tra il Sassetti e un vicino: conobbe realmente Francesco 1884), pp. 145-148; P. Bologna, Di una edizione antica delle Facezie M. Casini Wanrooij, Il Pievano A., Giuliano da Majano e la chiesa di S. Cresci a ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] del duca d'Angouléme, il futuro Francesco I, con Claudia di Francia nel opere, di Antonio Urceo detto Codro, Bologna 1878, pp. 202-203; L. 1903), pp. 418-428; Il Diario Romano di Iacopo Gherardi da Volterra, a cura di E. Carusi, Città di Castello ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] 1931; A. Marpicati, Ritratti e racconti di guerra, Bologna 1932, pp. 109-118; G. Berzero, Vita Francesco, in Miscellanea francescana, XXXIV (1934), pp. 232-247; Id., Un eroe francescano, 36; G. B. Testimonianze, racc. da Gino Borsi e N. Vian, Brescia ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] Lucia e in quello de' Nobili di S. Francesco Saverio a Bologna poi; nel 1765 sembra fosse incaricato di insegnare Belli); Lett.ined. di C. B., Padova 1841 (nove lett. a Girolamo Mometti Da Rio, dal 1791 al 1818); C. Pariset, C. B. e suo carteggio ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] presenza a Roma nella biblioteca di Francesco De Rossi, lo scritto passò ai due lingue latine coeve: "egli è da sapere, che per ogni tempo, e S. Quadrio, Della storia e della ragione di ogni poesia, I, Bologna 1739, p. 474; II, ibid. 1741, pp. 186, ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] testo nelle due famiglie, proposta da Casella nella sua edizione critica (Bologna 1923).
Secondo Casella infatti, si di Firenze, del 1347, almeno per la seconda parte, di mano di Francesco di Ser Nardo; 4. Testo vulgato intorno al 1350 e oltre, cioè ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] cui quella - preferita a un testo approntato da G. D'Annunzio - sulla caserma di S. Francesco a Ripa nel quartiere Trastevere, in ricordo compendio e con aggiunte in Vecchie e nuove odi tiberine, Bologna 1898), La casa di Raffaello (Roma 1887) e, con ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] fu guidata dal sacerdote Francesco Fuina, che la invitarla a dirigerli; ma le sue dimissioni da ministro (16 dic. 1848) troncarono il pp. 142-156; Id., La scuola privata di Paolo Costa in Bologna e la rivoluzione del 1831, in Atti e mem. della R. ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] del C. e in esse, oltre che in Tempo di marzo, sono da ricercarsi i suoi momenti migliori, quelli più riusciti e meno datati. I Sonetti di stagno e altri racconti, ibid. 1921; Consolazioni, Bologna 1921; Vita di santi e profani, Milano 1922; Dante ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...