CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] da lui seccamente trattate". Non sappiamo tuttavia la parte avuta dal C. nella ristampa Della origine et de' fatti delle famiglie illustri d'Italia... (Vinegia 1609) di Francesco minori a cura di A. Solerti, I, Bologna 1891, pp. XLV-LXIV; G. Biadego, ...
Leggi Tutto
CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] lostesso anno in cui si spensero Francesco I e Bianca Capello. Ebbe onoranze , per L. Fiacchi. Nel 1867 apparve a Bologna Il compendio di più ritratti circa l'anno 1575 più belli pagine di G. M. Cecchi scelte da F. Allodoli (Milano 1928) al quale si ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] "ex aedibus Jo Tamini", 1509). Su consiglio di G. Francesco Della Rovere, vescovo di Torino e governatore di Castel Sant' , cacciati da Firenze, a ripararea Pisa e quindi a Piacenza. Egli trovò ospitalità presso Achille Bocchi a Bologna, e ricorda ...
Leggi Tutto
CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] vescovo di Belluno che fu legato pontificio in Inghilterra e morì a Bologna nel 1536: probabilmente si riferiscono in parte a lui, e non C.: attribuzione confermata anche da un passo del Ciceronianus di Erasmo e daFrancesco Florido Sabino (In ...
Leggi Tutto
GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] La Villa (II, 1847); Testamento e codicillo di Francesco di Marco Datini fondatore del Ceppo dei poveri ( Firenze nel 1512 (Bologna 1880). Scrisse moltissimo mesi.
Altri scritti del G.: la raccolta di Opere curata da L. Ciulli e I. Del Lungo, 7 voll. ...
Leggi Tutto
COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] che non dovettero ripresentarsi più quando si fu allontanato da Firenze e dai Medici.
Dopo il 1506 si le prov. di Romagna, II, Bologna 1886, pp. 420 s., 448; A. Mori, Un geografo del Rinascimento: Francesco di Niccolò Berlinghieri, in Arch. stor ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] padre e lo zio Francesco ricoprirono cariche pubbliche non solo nel 1468, nel 1473 e nel 1475, a Bologna nel 1466, a Milano nel 1467, ma a a cura di R. Fubini, Firenze 1977, ad ind.; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, I, Firenze ...
Leggi Tutto
DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] Johanni Pico della Mirandola et io da Firenze", descrivendo un viaggio di studio che si svolge tra Bologna, Venezia e Padova nel 1491, lettera, del 14 marzo 1506 il D. si rivolge a Francesco Gonzaga, per accompagnare l'invio del carme "De laude ...
Leggi Tutto
COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] (Venetia 1631) in occasione della "coronatione" del doge Francesco Erizzo, non per questo il C. si sente inibito . Titone, La Sicilia dalla dominazione spagnola all'Unità., Bologna 1955, pp. 99, 110; A. da Mosto, I dogi di Venezia..., Milano 1960, p. ...
Leggi Tutto
LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] del L., pubblicata da Sabbadini nel commento all'Epistolario di Guarino (III, p. 436), Francesco Filelfo scrive che il una malattia. Nel marzo 1448 è di nuovo documentato a Bologna, da dove inviò una consolatoria a Gabriele Tegliacci per la morte ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...