DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] amici, in specie a Rimini (i Belmonte ed i Felici) ed a Bologna (il marchese G. Zappi). Soggiornò a Milano presso l'amico conte motu proprio la croce di commendatore dell'Ordine di Francesco I.
Colto da apoplessia il 26 maggio, il D. morì a Teramo ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, daFrancesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] Antologia, diretta dall'economista Francesco Protonotari, a cui il -866;Id., F.F. a Pisa (1859-1860): da un carteggio inedito, in Quad. di st. dell'economia italiano 1850-1950, a cura di M. Finoia, Bologna 1980, pp. 249-276; S. Perri, Crisi, ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] con la nomina a senatore a vita da parte del presidente della Repubblica Francesco Cossiga nel 1991.
La FIAT si , Struttura d’impresa e conflitto industriale alla Fiat 1919-1979, Bologna 1998, pp. 139-205. Per l’opera di riassetto organizzativo ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] contrari all'armonia, sono per lui da una parte i socialisti (per questo 1850-1950, a cura di M. Finoia, Bologna 1980, pp. 203-242).
Buchanan, J.M Faucci, R., Attualità di Ferrara economista, in Francesco Ferrara e il suo tempo. Atti del congresso ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] che anticipava il metodo innovatore successivamente adottato daFrancesco Saverio Nitti. Fu segretario del congresso ora in Il pensiero economico italiano 1850-1950, a cura di M. Finoia, Bologna 1980, spec. pp. 122- 128, e J. M. Buchanan, La scuola ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] unica copia manoscritta è conservata nella Biblioteca universitaria di Bologna. Quest’opera è divisa in tre parti. La comportamenti dell’uomo d’affari del tempo. Fece questo da frate francescano minore, all’interno di un ordine che proprio negli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] istituita a Modena e a ricoprirla venne chiamato daFrancesco III Agostino Paradisi, le cui Lezioni di economia Roma 1999, ad vocem.
L. Bruni, S. Zamagni, Economia civile, Bologna 2004, in partic. capp. 3-5.
Genovesi economista, Atti del Convegno di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] Intieri, Galiani, Giuseppe Palmieri, Francesco Salfi, Custodi stesso e pervenuta e con particolari, o con la Corte, da pochi anni in quà li primi sono quasi secoli XVII-XVIII, a cura di A. Roncaglia, Bologna 1995 (in partic. A. Rosselli, Antonio Serra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] che attireranno l’attenzione fortemente critica di Francesco Ferrara (1852) sul carattere protezionista delle A. Quadrio Curzio, Bologna 1996 (in partic. P.L. Porta, R. Scazzieri, Concorrenza e società civile, pp. 15-58; D. Da Empoli, Teoria economica ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] di interrogatorio di E. C. da parte del sostituto procuratore Francesco Mauro Iacoviello (Milano, 13 marzo pp. 53-54; E. Ortona, Anni d’America. La ricostruzione 1944-1951, Bologna, 1984, ad ind.; C. Romiti, Questi anni alla FIAT, intervista di G. ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...