LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] e della Cultura artistica cremonese del Cinquecento, a quella dei Piazza da Lodi, e a quella di Giulio Romano a Mantova, nella Maria Teresa d'Austria, 1980, Bologna 1982; G. Testori, M. Gregori, R. De Grada, Francesco Cairo 1607-1665, Catalogo della ...
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(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] del 1985 e col d.P.R. n. 350 del 1985). Da qui la naturale riduzione dei poteri discrezionali dell'autorità pubblica che ha e strumenti, a cura di F. Cotula, vol. i, Bologna 1989; Politica monetaria e debito pubblico negli anni Ottanta in Italia, ...
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La bilancia dei pagamenti dell'italia. - Nel periodo che corre dal 1960 al 1974, si sono manifestati importanti eventi che hanno condotto a profonde modifiche di struttura nei rapporti economici con l'estero [...] preoccupava di consolidare la sua posizione d'indebitamento. Ne seguiva da un lato una flessione della posizione d'indebitamento a breve delle , Cronache di un'economia bloccata: 1969-1973, Bologna 1973; G. Conti, Progresso tecnico e competitività ...
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Questione del Mezzogiorno
Guido Pescosolido
Le categorie storiche del 'pensiero meridionalista', della 'questione meridionale' e del 'Mezzogiorno', a metà degli anni Ottanta del 20° sec. venivano sottoposte [...] 2000.
Francesco Compagna meridionalista europeo, a cura di G. Pescosolido, Manduria-Bari-Roma 2003.
Problemi nazionali e meridionali nel pensiero e nell'impegno di Salvatore Cafiero, a cura di N. Novacco, Bologna 2003.
G. Galasso, Il Mezzogiorno da ...
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LIBIA (XXI, p. 57)
Roberto ALMAGIA
Umberto BORSI
Francesco DEGNI
Alberto BALDINI
Anna Maria RATTI
Confini e area. - Il confine tra la Libia e il Sudan Anglo-Egiziano è stato stabilito col protocollo [...] .334.000 nel 1935 e a 263.253.000 nel 1936; nella Libia orientale da 125.069.000 nel 1933 a 199.752.000 nel 1935. Il commercio di 1934, voll. 2; E. Scarin, Le oasi del Fezzan, Bologna 1934; E. Zavattari, Prodromo della fauna della Libia, Pavia 1934; ...
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MILANO
Anna Bordoni
Sandra Sicoli
Guido Zucconi
(XXIII, p. 265; App. I, p. 850; II, II, p. 315; III, II, p. 115)
Il comune di M., che nel decennio 1961-71 ha avuto una crescita demografica meno intensa [...] Palazzo Citterio (Brera 2), ivi 1984; Francesco Hayez, Palazzo Reale, ivi 1984; Gli lombardo, Palazzo Reale, ivi 1991; Da Modigliani a Fontana. Disegni italiani del , Milano, guida all'architettura moderna, Bologna 1980; Milano, collana Guida d'Italia ...
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GRANO (XVII, p. 726; App. I, p. 688)
Francesco TODARO
Carmelo ARRIGO
Agronomia. - Si è intensificata in questi ultimi anni, in Italia e fuori, la fondazione di nuove razze, fra le quali particolare [...] Da ricordare infine i recenti e felici tentativi di Mario Bonvicini, dell'Istituto Sperimentale di Cerealicoltura di Bologna milioni di ha. nel 1930-34) aumentò ancora e così la produzione media, da 60 a 66,5 milioni di q. annui. Dopo il 1935, pur ...
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(XI, p. 83)
Dei due sistemi in cui si articola la disciplina della c. (quello della repressione della c. sleale e quello della tutela della libertà di c.), il secondo è sicuramente quello soggetto alle [...] da venga comunque falsata da comportamenti scorretti, ecc esistono da influenzata da continui da quello degli interventi legislativi.
Cominciando dadadada tanto alta da indurlo allo da pubblico dell'economia, diretto da F. Galgano, Padova 1981 ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] laurea in giurisprudenza a Bologna, ma si dedicò scienze dai matematici Guido Castelnuovo e Francesco Paolo Cantelli, e l'istituto di quelli interni si identifica, infine, con la teoria ciclica da lui proposta.
Fonti e Bibl.: Studi in onore di C. ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] a Lodi nel 1864, e quindi a Brescia, a Milano e a Bologna. Quattro anni più tardi le banche popolari erano già 50, con un prima cooperativa di consumo con il sistema inglese fu fondata daFrancesco Viganò a Como nel 1864, ma il modello che si ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...