Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] Tinbergen ebbe l’occasione di testare il metodo da lui stesso messo a punto su più ampia in questo caso è Francesco Saverio Nitti, intorno al fabbriche. Genealogie ed esperienze dell’industrialismo nel Novecento, Bologna 2001.
S. De Nardis, F. Traù, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Dinamica economica
Roberto Scazzieri
Secondo una definizione classica, un sistema economico dinamico comprende relazioni il cui andamento nel tempo è determinato da equazioni le cui rispettive incognite [...] periodo.
La teoria delle crisi economiche formulata daFrancesco Ferrara è esempio caratteristico di questo punto di
G. Ortes, Della economia nazionale parte prima libri sei, [Bologna] 1774.
F. Ferrara, Delle crisi economiche, Introduzione al 4° ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] da vizio in virtù l’hanno svolta prima il monachesimo (soprattutto quello occidentale, benedettino in particolare) e, dopo il 13° sec., il movimento francescano . Zamagni, Roma 2009.
S. Zamagni, Avarizia, Bologna 2009.
L. Bruni, L’ethos del mercato. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] del francescano osservante Angelo Carletti da Chivasso (G. Todeschini, Credito ed economia della Civitas: Angelo da Chivasso circolo virtuoso della ricchezza fra Medioevo ed età moderna, Bologna 2002.
D. Wood, Medieval economic thought, Cambridge ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] ricchezze e proprietà con la povertà professata daFrancesco d’Assisi, sarebbero stati meglio portati a it. in Una economia politica nel Medioevo, a cura di O. Capitani, Bologna 1987, pp. 143-91).
U. Santarelli, Mercanti e società tra mercanti. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] società che adotti criteri che sarebbero scelti da tutti gli individui in condizioni d’ignoranza «Riforma sociale» fu invece Francesco Saverio Nitti. Entrambe le benessere, equità, a cura di S. Zamagni, Bologna 1986).
M. Walzer, Spheres of justice. A ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] politica matrimoniale, finché Carlo Francesco (Canzo, 1688 - , la Pietro Gavazzi e F.lli e poi, da solo, nel 1852 la Pietro Gavazzi - è certo Cardini, Stato liberale e protezionismo in Italia (1890-1900), Bologna 1981, pp. 115, 171-173, 201, 281; S ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] G. riprese a tessere la trama dei suoi affari, sia pure da una posizione più appartata che in passato. Insieme con l'Italia di R. G., in Storie di imprenditori, a cura di D. Bigazzi, Bologna 1996, pp. 357-380; Id., G. in Europa orientale (1908-1915), ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] a termine attraverso i Buonaccorsi, effettuato a Firenze da due beneventani presso la compagnia di Francesco del Bene, la partita è registrata sotto anconetana. Si ebbero così rimesse di denaro a Bologna e si aprirono nuove filiali a Macerata e a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] mercantilista.
A metà del 15° sec., il francescano san Bernardino da Siena utilizza gli scritti del suo grande confratello, T. Persico, Napoli 1899 (rist. anast. dell’ed. del 1910: Bologna 1974, pp. 261-96).
G. Lottini, Avvedimenti civili.[1574], in ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...