GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] cardinali che erano stati esclusi dal Collegio cardinalizio. Nel dicembre del 1515 inviava daBologna particolareggiate relazioni dell'incontro tra Leone X e Francesco I: esse rappresentano, secondo il Pastor, un'eccezione tra i relatori italiani di ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] e canonico a Bologna (tra i suoi maestri vi era il futuro cardinale G. Paleotti) e fu nominato da Paolo III, nella basilica di S. Giovanni in Laterano, nella cappella di S. Francescoda lui fondata per sé e per la famiglia.
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] del Collegio fino al 1445, anno in cui fu bandito daBologna. Fu anche lettore dello Studio bolognese dall'ottobre 1426 alla a morte, nel dicembre 1423, Francesco di Sicilia, ex esecutore di giustizia di Bologna. Nel giugno 1428 partecipò alle ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] con Giovanni da Capestrano, Giacomo della Marca, Marco daBologna, Antonio da Bitonto e Ludovico da Vicenza, tra pareri espressi fra gli altri da Bernardino da Siena, Niccolò da Osimo, Francesco Piazza e Monaldo da Capodistria, tutti confratelli di G ...
Leggi Tutto
MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] 1369 era ancora studente a Padova.
La familiarità con Galvano daBologna forse fu il preludio di un trasferimento presso lo Studio felsineo gli erano vicini il fratello Beltrame e i nipoti Francesco e Pantaleone, figli del defunto fratello Nicolò. Il ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] escludere che, come nel 1382, abbia svolto la sua attività in città diverse daBologna. In effetti, nell'aprile del 1395 si trovava a Praga come ambasciatore di Francesco Gonzaga; negli ultimi mesi del 1397, lo rappresentò nella riunione della lega ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] , e il De re uxoria di Francesco Barbaro. Queste opere furono trascritte da Ubertino da Parma in un unico manoscritto, che 197; P. M. Sevesi, Corrispondenza milanese del b. Marco daBologna, in Archivum franciscanum histor., XLVIII (1955), pp. 300, ...
Leggi Tutto
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] .: Francescoda Vicenza, Una relazione inedita del cappuccino p. N. M. da Borgo San Sepolcro sulla missione in Russia (1739), in Collectanea Franciscana, XX (1950), pp. 93-114; S. Saccone, Un cappuccino in terra di Moscovia: fra’ Gabriele daBologna ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Ludovico
Clizia Magoni
Nacque nel 1479 da Gozzadino di Lorenzo e da Veronica Grassi, bolognesi. Intraprese lo studio di diritto presso l'Università felsinea ed ebbe come maestri Bartolomeo [...] con Giovan Battista Bianchini di accompagnare Clemente VII che partiva daBologna.
Il G. morì a Bologna il 29 apr. 1536, dopo aver designato suo erede il fratello Francesco, non essendogli sopravvissuto alcun figlio nato dal matrimonio con Margherita ...
Leggi Tutto
BECCHINI (Bettini), Galvano (Galvano daBologna)
Luigi Prosdocimi
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Addottoratosi, qualche anno avanti il 1361, in diritto canonico presso l'università [...] Chiese (Pécs, in Ungheria), riuscì a ottenere daFrancesco il Vecchio da Carrara, signore di Padova, il permesso di . 218 s.).
Bibl.: G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, IV, Bologna 1784, pp. 36-43 (con numerosi documenti); F. M. Colle, ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...