GIOVANNI d'Anagni (Iohannes de Anania)
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Leonardo, nacque con tutta probabilità ad Anagni verso la fine del secolo XIV. Le notizie riguardanti questo giurista, annoverato [...] 'altro in favore del convento bolognese di S. Francesco, come è attestato da una nota del 23 dic. 1436 riguardante il 2a ed., XXIII, 2, pp. 84, 93; C. Ghirardacci, Della historia di Bologna, a cura di A. Sorbelli, ibid., XXXIII, 1, pp. 83, 143, 149, ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] molto diversa, dopo l'acquisto di Livorno da parte di Firenze, il D. fece - come Francesco Machiavelli e Guglielmo pp. 26, 34, 45; A. Sorbelli, Storia della univers. di Bologna, I, Bologna 1940, pp. 168, 243; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, a ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] , cultura in Lombardia nell'età di Maria Teresa, III, Bologna 1982, ad indicem; C. Capra, Il Settecento, in Milano nell'età delle riforme: la casa di correzione e l'ergastolo da Maria Teresa a Giuseppe II, in Le politiche criminali nel XVIII secolo, ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] nella segreteria epistolare personale creata da Paolo IV, divenendo in breve fuga a Firenze, dove il granduca Francesco I gli assicurò asilo e ospitalità. Solo con note e aggiunte di C.A. Bertini, I, Bologna 1967, p. 426; Nunziature di Napoli, III, a ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] G. Trivulzio. I Pio, i Pico, i da Correggio e il Bentivoglio poterono poi, pagando grosse Costabili, Camillo Strozzi e Francesco Rangoni, ad ossequiare il guerra veneto-pontificia contro Ferrara, si recò a Bologna, il C. lo seguì. Morì in quella ...
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PARADISI, Bruno
Aldo Mazzacane
− Nacque a Roma il 6 maggio 1909 da Luigi e da Maria Franceschi. Dalla madre, toscana, derivò un forte legame affettivo con il Grossetano, il Senese e l’Amiata, dove fino [...] ove salutava con entusiasmo l’opera di Francesco Calasso, dal quale in seguito si massima parte in Apologia della storia giuridica (Bologna 1973). Vi riunì gli scritti di oltre di una collana, che gli veniva sollecitato da più parti, e poco si curò, ...
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CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, daFrancesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] i suoi studi più impegnativi, dalle Nuove ricerche su Cino da Pistoia (1911) fino alla Storia di Pistoia nell'alto Medio Cino da Pistoia, in Arch. giuridico, XXVI (1881), pp. 401-439; H. Fitting, Die Anfänge der Rechtsschule zu Bologna, Berlin ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] di Ferrante I (1458-1494), e del figlio Francesco (m. 1528), anch’egli maestro razionale (Minieri Riccio accademici alfonsini, Napoli 1880 (rist. Bologna 1969), pp. 152-161; P. Savj-Lopez, Il commento di Andrea da Napoli?, in Giornale dantesco, VI ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] riconoscimento da parte del papa e dell'imperatore. I due ambasciatori estensi seguirono la corte imperiale a Bologna, di Carlo V nel 1536, cercò di ottenere una condotta per Francesco d'Este. Interessanti, specialmente in relazione al momento, sono ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] Studio di Pisa e poi a Bologna, fu cameriere segreto di Alfonso II d'Este, morì a Modena nel 1609; Francesco, nato a Modena nel 1598, Alfonso d'Este di Montecchio) per Modena e Reggio, ma da Clemente VIII non ottenne mai l'estensione di tale facoltà ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...