PERTINENZE (XXVI, p. 869)
Francesco MESSINEO
Il codice civile abrogato ignorava il concetto di pertinenza; lo accoglie e lo disciplina il cod. civ. del 1942, agli art. 817, 818, 819, 667, 1477 e 2912 [...] separata, così da non perdere la cosa principale o da chi è titolare vive (animali da tiro, da soma, da latte, da ingrasso) e fede, ove non risultino da scrittura privata, avente data M. D'Amelio, in Commentario da lui diretto. Libro della proprietà, ...
Leggi Tutto
MODELLO (XXIII, p. 512; App. I, p. 856)
Francesco MESSINEO
Per la sperimentazione tecnica su modelli, v. costruzioni, in questa App.
Diritto.
La disciplina giuridica dei modelli di utilità, dei modelli [...] ossia la possibilità di utilizzazione del modello o disegno da parte di chicchessia. Se il modello o disegno 1946; G. Valeri, Manuale di dir. comm., II, Firenze 1946; Auletta, in Commentario del cod. civ., Libro quinto (del lavoro), Bologna-Roma 1947. ...
Leggi Tutto
LIBRI LEGALES
Francesco Calasso
. Erano i testi di diritto, che formavano oggetto di studio e d'insegnamento nelle scuole civilistiche all'epoca del diritto comune.
Un noto passo dell'Ostiense (Henricus [...] o Liber) feudorum, raccolta sistematica, fatta da privati giuristi, di testi di diritto feudale Torino 1954, p. 668 segg.; F. Patetta, Sulla introduzione del Digesto a Bologna e sulla divisione bolognese in quattro parti, in Riv. ital. per le scienze ...
Leggi Tutto
RAMPONI, Francesco
Giuseppe Ermini
Giureconsulto italiano, nato da cospicua famiglia bolognese, laureatosi in diritto nel 1350 e morto a Bologna il 15 settembre 1401. Lesse a lungo diritto civile nell'ateneo [...] reputazione; ebbe a scolari, tra gli altri, Giovanni da Imola e Gaspare Calderini. Fu anche consulente famoso ai suoi trovano editi insieme con quelli del Calderini (Lione 1550).
Bibl.: G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, Bologna 1789. ...
Leggi Tutto
POZZI, Iacopo
Pietro Vaccari
Giureconsulto, nativo di Alessandria dove morì nel 1464; fu lettore a Pavia, Bologna, Padova, Torino; fu fatto senatore daFrancesco Sforza. Scrisse interpretationes al [...] Digestum infortiatum, delle quali si conosce un'edizione di Colonia (1584) e interpretationes al Digestum novum. Si segnalano stampate alcune Lectiones variae iuris riguardanti tanto il diritto civile ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ad Assisi per consultarsi con fra Giuseppe da Copertino, di cui già si celebrava la P. Ottoboni, Gaspare Carpegna e Francesco Albizzi e della quale fu segretario ad ind.; M. Petrocchi, Roma nel Seicento, Bologna 1970; P. Blet, Les assemblées du clergé ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, daFrancesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] , il M. nel periodo delle annessioni dei Ducati dell'Italia centrale, delle Legazioni e della Toscana fu inviato da Cavour a Bologna e a Firenze per studiare i problemi legislativi: egli presentò sull'argomento quattro relazioni, che furono alla base ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] neppure di quel Giovanni Andrea Di Paolo, tanto stimato daFrancesco D'Andrea, che a Napoli si adoperava negli stessi , Napoli 1981, ad Indicem;P. Prodi, Il sovrano pontefice, Bologna 1982, ad Indicem;A. Padovani, Studi storici sulla dottrina delle ...
Leggi Tutto
GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 daFrancesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] nel III collegio di Basilicata, al seggio lasciatogli libero daFrancesco Crispi e conquistato anche col sostegno del giovane F.S Gianturco, Crestomazia di casi giuridici in uso accademico (1884), Bologna 1989, pp. V-XLVI; Id., Der Einfluss des ...
Leggi Tutto
MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] Ferri, allora professore di diritto penale a Bologna, da autodidatta presentò la domanda e ottenne la libera rilevanti gli giunsero con il primo e il secondo governo di Francesco Saverio Nitti, che era stato suo collega all’Università di Napoli ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...