LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] del già Stato pontificio in Roma nei secoli XV, XVI e XVII, Bologna 1885, pp. 41 s., 241; D. Gnoli, Le demolizioni in Guerrini, Il "creato" di Baldassarre Peruzzi. Testimonianze su Francescoda Siena (ed altri artisti senesi del Cinquecento), in ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] trattenne in città, come mostrano le sue lettere daBologna e da Roma.
Da un unico documento - la sua lapide mortuaria in storia patria, n. s., I (1930), p. 452; D. Bandini, Francesco Bandini, Arcivescovo di Siena (1505-1588), ibid., n. s., II (1931), ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] incaricato di commemorare ufficialmente, davanti al papa, Francesco I di Borbone re delle Due Sicilie (Laudatio fece uscire dall'isolamento in cui era venuto a trovarsi al ritorno daBologna, inviso al segretario di Stato G. Antonelli non meno che al ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] di G. e, tra gli imputati principali, Francescoda Garbagnate). Degno di nota è che nell'azione Perugia 1867; Vite di s. G. e s. Eufrasia, a cura di A. Bonfadini, Bologna 1878, pp. 1-67; H.-Ch. Lea, A history of the Inquisition in the Middle ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] Seicento sottile (l'angelo da Giulio Cesare Procaccini, il s. Francescoda F. Abbiati), il classicismo alla provenienza paterna.
Fonti e Bibl.: P.A. Orlandi, Abecedario pittorico, Bologna 1704, p. 321; S. Latuada, Descrizione di Milano, IV, Milano ...
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GHINI, Luca
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Croara (Casalfiumanese) presso Imola (in località "Le colline", un podere di proprietà della famiglia) nel 1490 (non sono noti il giorno e il mese), terzo [...] proprio in vista della creazione di un orto botanico. Utile testimonianza in proposito è una sua lettera a Francesco Riccio, maggiordomo del duca, inviata daBologna il 2 febbr. 1545. Il G. vi narra del suo viaggio attraverso l'Appennino e l'Alpe di ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] . Fu sepolto il giorno successivo, come è annotato nel registro generalizio da p. Marino Moro da Venezia, segretario del convento, presente al trapasso, nella chiesa di S. Francesco a Bologna e sulla tomba fu posto un epitaffio commemorativo. L'alto ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] di 8 ducati dalla Tesoreria aragonese a «Francescoda Napoli» per una «immagine fatta a similitudine del Duca di Calabria [Alfonso]». L’identificazione è stata ripresa da Thieme - Becker (1932), Bologna (1977) e altri; tuttavia le trascrizioni note ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] Mantova il 17 febbraio 1486 e indirizzata al marchese Francesco II Gonzaga, Pietrobono raccontò d’essere rientrato a minimi ma integranti. Note su P., Niccolò tedesco, Jacomo daBologna e la prassi musicale a Ferrara nel Quattrocento, in Studi ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] ", sono ben documentate da una lettera del 13 febbr. 1577, inviata da Severo Zappi, daBologna a Imola, alla consorte . affronta il tema del paesaggio nel S. Francesco che riceve le stimmate (Bologna, Seminario diocesano), firmato e datato 1579, e ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...