ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] - guidati da E. e da Niccolò da Tolentino, li sconfisse duramente aprendosi la strada per una ormai agevole conquista di Bologna. E. stesso rimase ferito nello scontro.
Il conflitto continuò, ora con la partecipazione attiva di Francesco Sforza nelle ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] fuori d'Italia", come lui stesso scriveva da Roma il 15 giugno a Francesco Vargas, l'autorevole oratore imperiale (Monumenti I pubblicati nel sec. XVI in Pistola e sonetti di L. B. daBologna poeta laureato, s. d. Per le sue funzioni come per i ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] Savoia con Margherita di Valois, figlia di Francesco I. Trasferitosi in Inghilterra, nel giugno (per Domenico Maria); L. De Grandis, Famiglie di musicisti nel '500. I F.: daBologna alla corte di Londra, in Nuova Riv. music. ital., IV (1980), pp. 539 ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] questa data il C. deve essersi messo in viaggio daBologna, dove si trovava allora la Curia. Giunto a Venezia Foffano, La costruz. di Castiglione Olona in un opuscolo inedito di Francesco Pizolpasso, in Italia medioevale e umanistica, III (1960), pp. ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] missioni a Milano e Genova dopo i risultati positivi ottenuti a Bologna e a Firenze mostrano come di fatto il F. non lettere, otto volumi "variarum sentenciarum", il florilegio di Francescoda Montagnana e un codice con le orazioni desunte dalle ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] ; S. Michele; il Beato Arcangelo daBologna; la Beata Angela Merici da Desenzano; un S. Camillo de Lellis con albero dei principali rappresentanti dell'Ordine; alcune tavole dal Balestra (S. Maria Maddalena; S. Francesco; S. Maria Egiziaca); ritratti ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] A., a titolo onorifico, da Iacopo II o daFrancescoda Carrara, entrambi all'imperatore carissimi ).15 (Centurio), nel Ms. 246 (antica numerazione) dei Collegio di Spagna di Bologna; D. 30 (De legatis et fideicommissis). 11 (Cum filio),a Vienna, nel ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bolognada Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] conservati nella Biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna, Fondo Mazzoni Toselli, Cause giudiziarie, b. I, cc. 74v-75r.
Da un atto del 4 ag. 1305, con cui Rainerio, in accordo con i figli Mondino, Albizio e Francesco (questi due ultimi ancora minori ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] S. Giustina, come collaboratore dei fratelli Antonio e Francesco, da un documento datato al 4 giugno 1656 (Sartori, attribuisce (Thieme-Becker) anche l'altare di S. Lucina a Bologna.
Antonio, figlio di Pietro Paolo, nacque probabilmente a Firenze ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] nella chiesa dei minori di Pistoia.
F. ebbe almeno quattro figli: i già ricordati Filippo e Francesco, Nicola, giudice del podestà di Bologna, anch'egli indicato da Salimbene come figlio di F. e morto il 7 apr. 1275 in uno scontro davanti a Faenza ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...