CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] traduzione accusando apertamente il C. e il grecista cretese Francesco Porto. Nel maggio del 1540 il C. era già consenso. Così che, quando il vescovo Foscarari ricevette daBologna le "cedole" della scomunica pronunciata dall'inquisitore contro il ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] 1476, dette implicitamente a intendere all'oratore ducale Francescoda Pietrasanta, esponente del patriziato urbano, che egli avrebbe dai terremoti, II, a cura di P. Albini - M.S. Barbano, Bologna 1991, pp. 40-44; M.N. Covini, "Alle spese di Zoan ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] si incontra con M.A. Flaminio e R. Amaseo, mentre ancora daBologna scriveva al Bembo il 16 maggio 1525 d'essere in procinto di 18 ag. 1532) con l'Aretino - in cerca di favori presso Francesco I - e a lui rivela d'essere "al presente" in Italia ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] e poi a Vipacco il padre che aveva in cura il conte Francesco Antonio Lantieri. Qui, tra l'altro, mise in scena in un allontanò quindi, insieme con la moglie, anche da Venezia e vagò tra diverse città, daBologna a Modena a Rimini, Firenze, Siena, ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] V. Coronelli, Firenze 1944, pp. 61 (ma erroneo il "Francesco", da sostituire con F.), 122, 126, 153; Autori it. del '600 , Roma 1962, p. 43; A. Archi, Iltramonto dei principati..., Bologna 1962, ad vocem; Mantova. Le arti, III, Mantova 1965 e Le ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] 1932, pp. 43 ss.). L'Elogio dell'abate Francesco Marucelli,chechiude idealmente la serie, occasionato dall'apertura al 1-13); il Pla collaborò da Ferrara, l'orientalista Gian Luigi Mingarelli daBologna, G. B. De Rossi da Parma. Il B. accompagnò ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] morte, il 22 dic. 1612, del fratello Francesco, da poco duca di Mantova, pose bruscamente fine a Venezia 1983, pp. 29 s., 47; Catalogo delle opere musicali... di Venezia, Bologna 1983, p. 231; The L. von Ranke Manuscript Collection..., a cura di E. ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] e il suo", tramite Francesco dalla Torre, che nel restituirlo l'aveva accompagnato d'un giudizio che, stante l'espressa condizione posta da Isabella, dovrebbe essere dello stesso Berni. Nell'estate del 1532 era stato inviato a Bologna ad Alessandro ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] confronto con un "codice cartaceo", databile 1410, inviatogli daBolognada Orazio Maria Muratori nel 1733.
Rimasto a Lione sino lezione adottata poggia sulla trascrizione, del 1384, "di un Francesco d'Amaretto Mannelli", di gran lunga, a suo avviso, ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] modo questi nel maggio-giugno 1390 era nell'esercito milanese inviato contro Bologna: faceva parte delle truppe distaccate da Iacopo Dal Verme il 23 giugno e inviate contro Francescoda Carrara che aveva ripreso Padova. Le truppe furono sconfitte ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...