BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] il 1558 al servizio dei Medici: vi rimase con Cosimo I e Francesco e poi con Ferdinando I fino alla sua morte. Nel 1560 partecipò 25-32; R. A. Peltzer, Ein Bronzerrelief von Giov. daBologna..., in Zeitschrift für bildende Kunst, LIX (1925-26), pp. ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] lo "sfondato" sulla volta del ripiano dello scalone nel convento di S. Francesco a Bologna (1625 c.).
Esso appare ispirato alle cupole ottagone dipinte in villa Lante a Bagnaia da Agostino Tassi, che il C. conobbe nel cantiere di palazzo Ludovisi (J ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] 1534 circa, insieme con gli architetti Antonio da Sangallo e Pier Francescoda Viterbo, convocati per intervenire sulle mura pericolanti dell fase progettuale (Barocchi, Mostra…, 1964).
Nel 1540 daBologna il G. tornò a San Giustino, per proseguire ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] del papa di aprire il concilio il 1º maggio. Partito daBologna con il marito della figlia illegittima, Filippo Carlo Ghislieri, nobile Bartolomeo Carranza che, in una lettera al segretario imperiale Francesco Erasso il 13 marzo 1551, diceva: "Egli ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] cappuccini, ritratti di personaggi dell’Ordine a Cremona e un S. Francesco in preghiera a Tortona (convento dei padri cappuccini). Del resto, della Chiesa latina e due sante (Margherita da Cortona e Caterina daBologna), e la pala con l’Immacolata.
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] Stefano (il documento reperito da A. Meli è citato parzialmente da P. V. Alce, O.P., IlCoro di S. Domenico in Bologna, Bologna 1969, p. 59). dei lavori d'intarsio affidati a Giovanni Francesco. Da esse si apprendono non soltanto le preoccupazioni ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] del già Stato pontificio in Roma nei secoli XV, XVI e XVII, Bologna 1885, pp. 41 s., 241; D. Gnoli, Le demolizioni in Guerrini, Il "creato" di Baldassarre Peruzzi. Testimonianze su Francescoda Siena (ed altri artisti senesi del Cinquecento), in ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] Seicento sottile (l'angelo da Giulio Cesare Procaccini, il s. Francescoda F. Abbiati), il classicismo alla provenienza paterna.
Fonti e Bibl.: P.A. Orlandi, Abecedario pittorico, Bologna 1704, p. 321; S. Latuada, Descrizione di Milano, IV, Milano ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] di 8 ducati dalla Tesoreria aragonese a «Francescoda Napoli» per una «immagine fatta a similitudine del Duca di Calabria [Alfonso]». L’identificazione è stata ripresa da Thieme - Becker (1932), Bologna (1977) e altri; tuttavia le trascrizioni note ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] ", sono ben documentate da una lettera del 13 febbr. 1577, inviata da Severo Zappi, daBologna a Imola, alla consorte . affronta il tema del paesaggio nel S. Francesco che riceve le stimmate (Bologna, Seminario diocesano), firmato e datato 1579, e ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...