FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] il 7 maggio 1508 il F. sarebbe stato accolto nella bottega di Francesco Francia. All'alunnato bolognese, che significò per il F. il suo viaggio a Roma nel 1517 (M. Lucco, I. daBologna, in Arte a Bologna, 1993, n. 3, p. 189), anche se forse la ...
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PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] sotto la Cosmografia, che, già avvicinato a Francescoda Buti (Caleca, 1996), con argomenti ragionevoli Ciampi 3-17; A. Garzelli, Museo di Orvieto. Museo dell’Opera del Duomo, Bologna 1972, ad indicem; F. Zeri, Diari di lavoro, II, Torino 1976, ...
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LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, daFrancesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] 228, 230).
Sembra che la famiglia Longhi si fosse trasferita daBologna a Ravenna sul principio del XVI secolo con Francesco di Andrea, venuto a esercitarvi il commercio, essendo egli nelle scritture qualificato a volte come lardarolus, a volte come ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] H. Kress Collection, Birmingham 1959, p. 7; F. Bologna, Ciò che resta di un capolavoro giovanile di Duccio…, in Paragone p. 279; A. Caleca, ibid., II, p. 570 (s.v.Francescoda Pisa); L.C. Marques, La peinture du Duecento en Italie centrale, Paris ...
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FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] con il tabernacolo per la chiesa di S. Francesco doveva avergli procurato così tante commissioni da indurlo ad aprire una bottega a Bologna, anche per assicurare un avvenire al figlio Francesco, allora sedicenne e già avviato all'arte paterna ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] 24 marzo dello stesso anno Pelagio Palagi, passato daBologna a Milano, veniva eletto "socio sedente" dell'Accademia essere intesa "Equetas" ("Aequitas") fu dimostrato daFrancesco Inghirami (e da Sebastiano Ciampi) in una nota della Nuova collezione ...
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PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] una formazione al seguito di Pierpaolo e Jacobello dalle Masegne, autori a Bologna dell’altare marmoreo di S. Francesco (1388-92), sulla quale si innesterebbero suggestioni desunte da un altro veneziano, quel Jacopo Lanfrani al quale si deve l’arca ...
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ANTONIO di Francesco (o Veneziano).
E. Neri Lusanna
Pittore attivo nel sec. 14°, ricordato per la prima volta in un pagamento effettuato nel 1369 dall'Opera del duomo di Siena per aver dipinto la Madonna [...] la Art Gall. di Poughkeepsie (NY), il cui S. Taddeo, attribuito ad A. da Zeri e Fredericksen (1972), è stato spostato nel corpus delle opere dello Starnina daBologna (1975). Mentre la Madonna del parto di Montefiesole a Pontassieve, restituita ad A ...
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GIOVANNI FRANCESCOda Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] casa tre volte. Tra il 1460 e il 1464 la moglie Francesca dava alla luce i figli Carlo Maria, Matteo e Antonio ( pp. 244-246; G. Guidicini, Cose notabili di Bologna, II, Bologna 1869, p. 371; C. Ricci, G. da R., in Rassegna d'arte, II (1902), 9, ...
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GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] raffigurano Alatiel e il re del Garbo, I due senesi, Maestro Alberto daBologna, Re Carlo e le due giovinette, Calandrino emonna Tessa (ibid., una particolare attenzione per artisti contemporanei come Francesco Hayez e John Flaxman. Sono inoltre ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...