BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] da Alberico (II) da Barbiano, gran conestabile del Regno, sul successo della rivolta popolare, da lui fomentata in Bologna castellani, e che il re lasciasse al viceré in Perugia, Francescoda Ortona, l'autorità di decidere in materia; rendergli noto ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] , a Saragozza, in un'ambasceria: non si sa, però, se per conto di Francesco Sforza o di Leonello d'Este. Ma alla morte di Leonello (1° ott. 1450 segretario del duca di Milano, Tomaso Tebaldi daBologna. Il procedimento generale dello scritto risente ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] patrimoniali tra coniugi.
Morì a Bologna il 3 dic. 1265, come ricorda l'iscrizione posta sul monumento costruitogli, come quello d'Accursio, dietro alla chiesa di S. Francesco. I legami con essa appaiono anche da un lascito di 75lire, disposto ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] potenti, come il marchese Francesco Albergati Capacelli, in relazioni d’amicizia con Catani, e probabilmente su appoggi procuratigli da Flamminio de’ Bardi titolare della contea di Vernio, feudo imperiale a mezza via tra Firenze e Bologna, che si era ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] una lunga controversia sui confini che opponeva Firenze a Bologna in relazione al territorio di Pietramala. Sappiamo anche V (1962), p. 120; Id., Giovanni del Virgilio, Pietro da Moglio, Francescoda Fiano, ibid., VI (1963), p. 220; G. Padoan, ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] pp. 9 s.; Beltrami, 1912, pp. 39 s.). Il 3 settembre il F. fu autorizzato a rientrare da Milano, dove era passato al servizio del duca Francesco Sforza, a Bologna per trasferire nella nuova sede la famiglia e le sue cose (Tugnoli Pattaro, 1976, p. 51 ...
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QUADRIO, Francesco Saverio
Stefano Benedetti
– Nacque a Ponte in Valtellina il 1° dicembre 1695, figlio di Ottavio e di Maria Elisabetta Guicciardi, entrambi di nobile famiglia, genitori di numerosi [...] falsa data di stampa 1736), con dedicatoria al duca di Modena Francesco III. La pessima qualità della stampa, zeppa di errori, indusse , nella primavera del 1741, il trasferimento di Quadrio daBologna a Milano, alla ricerca di un nuovo editore e ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] insofferente e irrequieto che lo avrebbe contraddistinto per tutta la vita: una sua fuga daBologna a Piacenza nell'aprile-maggio 1439 avrebbe offerto a Francesco l'occasione di stabilirsi alla corte di Filippo Maria Visconti, adducendo pretesti ai ...
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MIGLIORATI, Lodovico.
Anna Falcioni
– Figlio di Antonio, di nobile e antica famiglia, fratello di Cosmato (Cosma) Migliorati papa Innocenzo VII, e di una non meglio identificata Antonella, il M. nacque [...] di Fermo fu scelto capitano della lega contro Gregorio XII, formata daBologna e Firenze.
È in tale frangente (maggio 1409) che il e dopo la tumulazione della salma nella chiesa di S. Francesco, i due si ritirarono nel castello di Girifalco in attesa ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] Francesco II Gonzaga. Tre anni più tardi - il 20 apr. 1514 - egli assumeva l'incarico per quello di S. Maria in Vado a Ferrara (collaudato favorevolmente il 21 giugno 1516 da una giuria della quale faceva parte Marc'Antonio [Cavazzoni] daBologna ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...