POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] in via Thomae del domenicano Francescoda Nardò e forse quelle in via Scoti del francescano Antonio Trombetta, quelle di non se ne fece di niente e la conferma della condotta a Bologna fu firmata il 13 ottobre 1515; ma gli Ufficiali dello Studio ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] decennio del sec. 14°). In quelli del duomo di Faenza (1309) e nel più tardo di S. Francesco a Bologna (Mus. Civ. Medievale, 1314), Neri da Rimini interpreta con nobile misura il plasticismo e l'umanità di Giotto, alla luce del neoellenismo bolognese ...
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MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] di Forlì. Particolare importanza ha anche il carteggio con Francesco Maria Zanotti, edito da Gino Rocchi (Bologna 1875), e con Giovanni Bianchi (Janus Plancus) da Rimini, edito da Guglielmo Bilancioni (Bari 1914).
L’impegno filologico di Morgagni ...
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CARRARA, Francescoda, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] duca Stefano diBaviera e degli ambasciatori inviati da Firenze e daBologna, gli Anziani del Comune provvidero a conferire I, Firenze 1907, pp. 173-183; E. Levi, I maestri di Francesco Novello da Carrara, in Arti del R. Ist. veneto di sc., lett. ed ...
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MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] il piano di deporre la reggente, figurava Pietro Francescoda Pontremoli «gubernator» di M. e in un capitolo Cauchies - G. Chittolini, Roma 1990, pp. 26, 31, 33; G. Bologna, La Trivulziana e le sue preziose raccolte, Milano 1990, pp. 22 s., 67 ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] di morte, insieme al quale, nel ms. CLM 77, sono ricordati Filippo da Foligno e Nicola Danieli da Rimini. Altri discepoli degni di nota furono Francesco Zanelli di Pietro daBologna, che si laureò in medicina a Perugia nel 1347, dopo avere studiato e ...
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MERCADANTE, Saverio (
Giuseppe Saverio Raffaele). –
Carlida Steffan
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita del M., figlio illegittimo del nobile Giuseppe Orazio Mercadante e di Rosa [...] Milano, poi, già in primavera, era di nuovo a Madrid e da qui, in autunno, passò a Lisbona, dove scrisse La testa di S. M. nella biblioteca del convento di S. Francesco di Bologna, in Altamura. Bollettino dell’Archivio Biblioteca Museo civico, 1970, ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] l'anno successivo; le visite che Clemente VII di passaggio per e daBologna, ove avvenne l'incoronazione di Carlo V, gli rese il 22 nel giro di quei dieci anni all'esame di Francesco Guicciardini, tramite Niccolò Machiavelli, di Panfilo Sasso, prima ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] ) e l'ordinazione presso l'enologo friulano Fabio Asquini di un buon quantitativo di Picolit. Partito da Pisa dopo Pasqua, passando daBologna e da Cremona, rientrò alla metà di maggio a Lucerna per il congedo. Qui, sollecitato dal Garampi, raccolse ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] poi «per la via di Piacenza […] a Parma, a Modena, a Bologna», fino a Firenze (Pascoli, 1730-1736, 1992, p. 759).
Nella circa) posta sull’omonimo altare nella chiesa di S. Francescoda Paola.
Seiter esercitò il suo magistero all’Accademia di Torino ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...