BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] Gian Galeazzo Sforza, Lodovico il Moro, Ercole d'Este e Francesco Gonzaga, aveva rinnovato l'alleanza con il duca di Milano, i figli: la moglie lo esortava, uscito il papa daBologna e scioltosi l'esercito ecclesiastico, a fare un tentativo per ...
Leggi Tutto
SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] , 1982; Ceccanti, 1997; M. Ferroni, in Da Jacopo della Quercia…, 2010, pp. 546 s., n. G.15) voluti dall’abate Francesco Ringhieri (che dovette ordinargli pure un antifonario per S. Michele in Bosco a Bologna, ms. 562 del Museo civico medievale; K ...
Leggi Tutto
Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] vita meno
(da OVI: Onesto daBologna)
(73) Amore è che tacente fa tornare
lo ben parlante, e lo muto parlare
(Jacopo da Lentini, Uno troni
(Cino da Pistoia, Rime)
(76) Gran tempo è ch’io pensava
vederti qui fra noi
(Francesco Petrarca, Triumphus ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] . era di nuovo nunzio ordinario in Francia e assistette alla morte di Francesco I e all'inizio del regno di Enrico II. Il 15 luglio il D., daBologna, serviva da intermediario e ne trasmetteva le lettere. In novembre, era richiamato daBologna a Roma ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] per Galilei - in cui, corazzata dalla dedica al cardinale Francesco Barberini, vede la luce l'opera del C. - , oltre alla monografia di Scarpellini sopra ricordata, Bernardo daBologna, Bibliotheca scriptorum... capuccinorum, Venetiis 1747, p. 234 ...
Leggi Tutto
GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] onore alla corte mantovana. Il G. scrivendo daBologna il 29 ottobre dimostrava di frequentare un ambiente Roma, in L'Arte, X (1907), pp. 197-208; A. Venturi, Il busto di Francesco Gonzaga… di G.C. Romano, ibid., pp. 448 s.; G. Clausse, Le buste de ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] A quest'ultimo subentrò, a partire dal 1360, il padovano Francescoda Carrara, il cui dominio venne sostituito infine dai Visconti, all Trecento, il dipinto si avvicina ai modi di Giovanni daBologna, documentato a Venezia e Treviso dal 1377 al 1389. ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] , il grecista Gaetano Pelliccioni, il filosofo platonizzante Francesco Acri, l’archeologo Edoardo Brizio. Il magistero l’unificazione culturale del nuovo Stato. Il viaggio daBologna a Bari in ferrovia e da Bari a Matera in carrozza postale fu lungo ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] del 1478. La lettera papale, con la quale Francescoda Noceto è nominato suo successore nell'ufficio di segretario al cadere del secolo XV e delle sue opere a stampa, Bologna 1876, passim;F.Gabotto-A. Badini Confalonieri, Vita di Giorgio Merula ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] custodirne, dopo la morte, l'archivio. A Bologna, infatti, auspice Francesco Carrara, che aveva segnalato al ministro C. … abbisognava di un lungo periodo di riposo", (Serafini a Carrara, daBologna, 20 febbr. 1869 e 20 apr. 1869: Lucca, Bibl. ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...