La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] alta sull'Umbria la voce di san Francesco. Tra i molti movimenti religiosi che regolato; sì come non si può bene manifestare la bellezza d'una donna, quando li adornamenti de l'azzimare e de «regulatos poetas» - Virgilio Ovidio Stazio Lucano - e gli ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] per canali si levò la voce di fra Pietruzzo d'Assisi, francescano, a invocare "pietà" per l'infanzia abbandonata in in Italia dal XIV alla metà del XVI secolo: interventi di Ovidio Capitani, Arnold Esch, Antonio Rigon, "Rivista di Storia della ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] in vista delle doppie nozze di Francesco Gonzaga con Margherita di Savoia e di Alfonso d’Este con Isabella di Savoia, 91) contiene l’autobiografia lirica del M., modellata su quella di Ovidio e stesa nello stesso canto in cui appare il canone dei ...
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scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] XII 125 il termine indica invece la regola di s. Francesco, in quanto documento scritto degno di venerazione; l'uso fede, credettero al battesimo e alla professione cristiana di Ovidio, così come D. lo crederà di Stazio (per non parlare del ruolo ...
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L'istruzione
Gherardo Ortalli
I modi in cui una comunità organizza i processi educativi sono sempre un buon indice del tipo di società alla quale ci troviamo di fronte. La formazione scolastica, [...] che agli allievi, i nomi di Seneca od Aristotele, Ovidio o Lucano o Cicerone. Continuiamo dunque a rimanere in ritrovarlo. Così verso il 1360 Giovanni di ser Francesco, incaricato dal comune di Pistoia d'informarsi sui docenti che c'erano in giro ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] fido. che già nel 1598 veniva imitato, fin nel titolo, da Francesco Contarini con la sua pastorale La fida ninfa. Per tutto il drammatica non è altrettanto nuovo nella lirica d'amore, a cominciare da Ovidio (Am., II). Quanto poi alla moralità ...
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Antichi giochi italiani
Gianfranco Colasante
I giochi con la palla
Le fonti classiche che documentano giochi con la palla sono antichissime e ricche. Limitandoci alla civiltà romana, già nel 2° secolo [...] nel combattere e gagliarde forze di collo". Più avanti, Ovidio, in Ars amatoria, descrive le delizie della "palla pallone a vento a fin d'onore". Un'altra descrizione del calcio fiorentino è data dallo storico Francesco Domenico Guerrazzi che, forse ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] e anche amico e commensale di Francesco Castellani, agiato cittadino, che gli le Metamorfosi e le Eroidi di Ovidio, le Ecloghe e l'Eneide 66, 6-7); l'usanza locale o la moda: «E qua sa d'altro già che melarance» (IV, 61, 8); «Rinaldo quando vide la ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] a Mantova, presso il cardinale Francesco Gonzaga. Per quanto l'esule intessuti di immagini dei Tristia, intitolati De Ovidii exilio et morte; i faleci nei quali pp. 75-89; B. Croce, Poesia popolare e poesia d'arte,Bari 1933, pp. 449-451; A. Perosa, ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] a Parigi.
Si ricorse a ogni sorta d'innovazioni per giungere all'ideazione di nuovi modelli Il newtonianismo per le dame (1737) di Francesco Algarotti, The young gentleman and lady's Voltaire cita un lungo brano di Ovidio. Nell'opera di Algarotti, l'' ...
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