Città dell'Ungheria e sua antica fortezza, sulla destra del Danubio, presso gli ultimi contrafforti dei monti Pilis, che il fiume incide per aprirsi il varco verso la pianura ungherese, 156 m. s. m., sede [...] eccezionale, come la croce apostolica d'Ungheria, lavoro finissimo di Francesco Francia, ornato con nielli, e importato probabilmente dal primate cardinale Ippolito d'Este; il basamento del Calvario d'oro di Mattia Corvino, opera della seconda ...
Leggi Tutto
. Il movimento religioso popolare dei flagellanti detti Bianchi, percorse l'Italia nel 1399. A Chieri il 5 marzo alcuni popolani, stanchi dei danni patiti per opera di Facino Cane nella guerra tra Savoia [...] dei costumi; principi e governatori vestirono il sacco; a Ferrara la processione veniva capeggiata dal marchese Niccolò d'Este, a Padova da Francesco Carrara, a Rimini da Carlo Malatesta e Carlo Gonzaga.
Il 7 luglio il moto, dopo essersi manifestato ...
Leggi Tutto
Cittadina della provincia di Macerata, anticamente Cingulum, sul versante orientale del M. Cinguno o Circe, a 631-614 m. s. m.; è detta il "balcone della Marca" per il vasto panorama che da essa si gode. [...] si ribellò ai marchesi d'Este e seguì la parte ghibellina. Nel 1293 il Rettore della Marca l'assoggettò alla Chiesa, alla quale si ribellò nel 1376. Nel sec. XV per qualche tempo fu dominata da Alessandro e Francesco Sforza; in seguito ebbe comuni ...
Leggi Tutto
. La famiglia Della Rovere cominciò a fiorire con Francesco, nato nel 1414 da Leonardo della Rovere di Savona, di umile condizione, poi papa col nome di Sisto IV (v.) che fece salire a potenza e ricchezza [...] cognato, fu buon principe.
Lasciò tre figlie e un figlio, Francesco Maria (1490-1538), che fu allevato alla corte di Urbino dalla spensierata larghezza del padre. Dalla prima moglie Lucrezia d'Este non ebbe figli, e, secondando il desiderio espresso ...
Leggi Tutto
MIRANDOLA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Albano SORBELLI
Città della provincia di Modena, nell'uguale pianura fertilissima (18 m. s. m.) a 32 km. a NE. di Modena. Mirandola un tempo era chiusa fra [...] -Spagnoli furono ivi sconfitti dagl'imperiali; ma il debole Francesco Maria Pico consentì ai Francesi di entrare in città, di del duca di Modena Rinaldo d'Este e gli vendette il ducato mirandolese per 175.000 doppie; e d'allora sino alla fine del ...
Leggi Tutto
In origine sorta di drappo ricco, ma non sempre di tutta seta, menzionato negli antichi inventati ecclesiastici a partire dal sec. XI e più frequentemente dal XIV. Il nome indica una originaria provenienza [...] stando su di un alto trono coperto da baldacchino, e Francesco I a cavallo sotto un alto baldacchino retto da quattro (v. A. Luzio e R. Renier, Il lusso di Isabella d'Este, marchesa di Mantova, in Nuova Antologia, serie 4ª, voll. LXIV-LXV ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e romanziere del sec. XVIII. Nato a Brescia nel 1711, il C. fu prima gesuita e professore d'eloquenza a Modena (1736-37); lasciò poi l'insegnamento per vivere della sua opera di scrittore; [...] riformatore del teatro italiano: e l'anno dopo ottenne da Francesco III d'Este la patente di poeta di corte.
Nel '57 cominciò apertamente . I suoi romanzi sono per lo più erotici e d'avventura, ma contengono talora qualche vivace pittura di costumi ...
Leggi Tutto
Grosso centro della provincia di Padova, a 24 m. s. m., sorto non molto lungi da dove s'incrociavano la via Aurelia e il decumanus di una grande colonia militare. È ora luogo di diramazione ferroviaria [...] , combatte gli Ezzelini ora con l'aiuto del marchese d'Este, da cui è preposto al governo della Marca Trevigiana, Estensi; con Iacopo che, nel 1389, per togliere Padova a Francesco Novello da Carrara, col quale poi (1390) è costretto a pacificarsi ...
Leggi Tutto
Secondo figlio di Béla III, fratello minore di re Imre (Emerico), già durante il regno del fratello sollevò pretese al trono; dopo la sua morte, cacciò l'erede legittimo, László (Ladislao), figlio di Imre, [...] è Santa Elisabetta; il figlio Béla si fa terziario nell'ordine francescano; la figlia di Béla diviene la suora domenicana Margherita. In terze nozze, A. sposò l'italiana Beatrice d'Este, figlia dei duchi di Ferrara. Gli ultimi anni del suo regno ...
Leggi Tutto
. È la biblioteca governativa di Modena e trae il nome e la fama dall'essere stata per più secoli la libreria della casa d'Este, prima a Ferrara e poi a Modena. La sua origine risale forse già al sec. [...] lasciati da Tommaso Obizzi ai duchi di Modena e acquista per essa da A.M. D'Elci un sontuoso gruppo di edizioni principi latine e greche.
Nel 1859 Francesco V, fuggendo, asporta i manoscritti più belli, che restituisce solo nel 1869, tranne la Bibbia ...
Leggi Tutto
quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...